Le proteste che si espandono a macchia d’olio coinvolgendo sindacati, lavoratori e indignati da ogni dove, iniziano a dare dei risultati. E’ quanto ha affermato Federico Martelletto, responsabile di Usb Sanità, che durante ‘l’assalto’ di questa mattina allo Studio Altieri, che ha visto una trentina di persone presenti, ha detto: ‘I dirigenti Ulss 4 confermano che ricevono centinaia di proteste al giorno.
Per questo motivo hanno comunicato ai lavoratori del pronto soccorso che inizieranno una trattativa con la Regione per arrivare a far pagare il parcheggio 1 euro al giorno dalle 7 alle 9, con l’obiettivo finale, in seconda battuta, di portarlo ad essere completamente gratuito’. Dopodichè, sempre secondo quanto ha affermato Martelletto, sarà la Regione a trattare con Summano Sanità, l’azienda che gestisce il parcheggio’. Secondo il sindacato che sta facendo il diavolo a quattro sullo scottante tema che li ha portati in piazza nel cuore dell’estate e davanti allo studio Altieri, uno spiraglio finalmente è stato aperto. Secondo il sindacalista, ci sarebbe una trattativa in corso da parte dei vertici Ulss 4, che stanno subendo gli effetti pratici della rivolta popolare. Centinaia le lamentele di ogni giorno, da parte di un’utenza per nulla disposta a rassegnata alla sosta ‘salata’ davanti al nuovo nosocomio.
Preoccupazione da parte di Usb è rivolta anche al taglio del 5% previsto per i beni e servizi relativi all’Ulss. ‘Il project financing porta alla privatizzazione della sanità – ha sottolineato Martelletto – ma la sanità è un bene pubblico, e non deve essere sottoposta ad interessi economici. Se si pensa che il costo della struttura ospedaliera prevista – ha continuato – è stata stimata intorno ai 170 milioni di euro, e si considera che il rimborso del project financing costa 30 milioni l’anno (per un totale di 720 milioni di euro in 24 anni), non si capisce perché sia legittima una differenza di costi così spropositata’.
Anna Bianchini