All’interno dell’Expo dedicato alla mobilità sostenibile, che ha portato lo scorso fine settimana a Schio tante persone, si è svolto, domenica, il Mini Hackathon organizzato dal Comune di Schio con la collaborazione di DriWe, ditta produttrice di sistemi di nuova generazione per la ricarica dei veicoli elettrici.
10 studenti dell’ITIS De Pretto hanno partecipato al contest finalizzato ad elaborare un’idea progettuale per personalizzare in chiave creativa la colonnina di ricarica DriWe.
Divisi in tre gruppi, si sono confrontati con l’azienda e hanno potuto mettere a frutto le proprie conoscenze e competenze, in un contesto giocoso e innovativo, ma concreto al tempo stesso, dato che in poche ore gli studenti hanno concretizzato la loro idea in un progetto, che è stato presentato alla giuria, composta da Luca Secco, ditta DriWe, Nerio Dalla Vecchia, Presidente del Mandamento di Schio di Confartigianato e Barbara Corzato, Assessore alle Politiche Giovanili.
Premiata la scuola con 500,00 euro in buoni acquisto e premiati, con un visore 3D ed un corso di progettazione 3D/rendering, offerto dalla ditta RenderingProgress, i membri del gruppo vincitore: Francesco Sartori, Simone Spinato e Mattia Collareda. Un visore 3D per gli altri 2 gruppi.
Vedremo ora se il progetto verrà realizzato, diventando una sorta di mascotte della mobilità elettrica scledense.
Schio e Mini Hackathon: Francesco Sartori, Simone Spinato e Mattia Collareda vincono il concorso
