Italia fanalino di coda tra le maggiori economie della Ue a 27 per le immatricolazioni di automobili. A giugno infatti l’Acea rileva un calo del 24,4% e nei primi sei mesi di quest’anno di -19,7%. Le migliori performance invece appartengono alla Germania +2,9%, il Regno unito +3,5% mentre la Spagna segna – 12,1%, e la Francia è stabile con -0,6%. Tra i vari Paesi dell’Unione, peggio dell’Italia vanno la Grecia con -43,3%, l’Irlanda – 42,1% e il Portogallo – 37%.
Le immatricolazioni delle automobili a giugno sono comunque scese nella Ue a 27 del 2,8% confermando il trend in calo iniziato a ottobre dell’anno scorso. In totale le nuove macchine registrate sono state 1.201.578 rispetto a giugno 2011, a parità di giorni lavorati. Nel primo semestre di quest’anno il calo della domanda di nuove automobili è stato del 6,8% rispetto al primo semestre del 2011, pari a 6.644.829 vetture. In una nota, Fiat fa sapere di aver immatricolato nell’Europa dei 27 più i paesi Efta quasi 80mila vetture, per una quota del 6,4%, un risultato “penalizzato dal pessimo risultato complessivo del mercato italiano“, sceso del 24,4 % annuo contro un calo a livello europeo dell’1,7%. In questo scenario Fiat sottolinea la “forte crescita” di Jeep, che aumenta le registrazioni del 19,4% nel mese, mentre il brand Lancia aumenta le vendite sia a giugno sia nel semestre. Il Gruppo Fiat ottiene a giugno una quota del 6,4% con un progressivo annuo di immatricolazioni pari a 456mila unità e una quota del 6,6%. Per il marchio Fiat – che in giugno immatricola in Europa quasi 58mila vetture con una quota del 4,6% – il Lingotto segnala il risultato “molto positivo” ottenuto da Fiat in Spagna dove le vendite sono aumentate del 21,6% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso mentre il primo semestre dell’anno si chiude nel paese per Fiat con una crescita dei volumi del 5,2%. Nonostante il calo complessivo del mercato che penalizza soprattutto il segmento delle city car, dove Fiat è particolarmente forte, anche in giugno Panda e 500 si confermano le vetture più vendute del segmento A. Risultato di giugno in controtendenza per Lancia/Chryslerche, con poco meno di 10mila immatricolazioni, aumenta i volumi dello 0,2% mantenendo stabile la quota allo 0,8%. Altrettanto positivo il risultato nel primo semestre del 2012: le immatricolazioni sono più di 56mila (l’1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e la quota è stabile allo 0,8%. Sono quasi 9 mila le Alfa Romeo immatricolate in giugno, per una quota dello 0,7 per cento mentre per Jeep la crescita è del 19,4% annuo e nel progressivo annuo il marchio segna un +41,4% di immatricolazioni. I marchi di lusso del Gruppo Fiat, Ferrari e Maserati, immatricolano complessivamente 401 vetture a giugno e 2.506 nell’anno.(adnkronos)