Alla fine del 2023 il Veneto ha registrato 87.840 sedi d’impresa femminili attive, quinta regione in Italia dopo Lombardia, Campania, Lazio e Sicilia. Il dato è stato fornito dal Centro studi di Unioncamere del Veneto sugli ultimi dati disponibili di Infocamere, e sarà al centro il 31 gennaio a Padova della prima tappa del roadshow nazionale “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, in collaborazione con la Cciaa di Padova, i Comitati imprenditoria femminile del Veneto e Unioncamere Nazionale.
Sul numero delle imprese attive in Veneto (421.977) una su cinque è femminile (il 21%).
Oltre otto imprese femminili su 10, l’82%, vede la presenza esclusiva di donne nella governance come titolari, socie o amministratrici, per il 14% la presenza è forte (più del 60% di quote) e per il restante 4% maggioritaria (almeno la metà delle quote).
Rispetto a dicembre 2022, il numero è diminuito del -0,6%, riduzione che rispecchia la contrazione rilevata anche a livello complessivo (-0,7%). A fronte di un calo delle società di persone (-2,4%, pari a -260) e delle imprese individuali (-1,1%, -645), crescono su base annua le società di capitale, +2,3% con 419 nuove sedi d’impresa.
Significativi anche i dati che fotografano le startup innovative femminili, 105 in Veneto a inizio 2024: una su 10 è femminile. A livello settoriale circa il 64% delle startup femminili venete opera nei servizi alle imprese (67) e più del 32% (34) nelle attività manifatturiere. Su base annua la numerosità delle startup a guida femminile è rimasta invariata (107 a inizio 2022) a differenza del trend negativo registrato a livello complessivo (-12,7% le startup venete).
Lavoro, con più donne e politiche attive, aumento +3,5% pil – AltoVicentinOnline