I soci della Banca Popolare di Vicenza hanno dato il via libera all’azione di responsabilità verso gli ex vertici. La proposta è stata approvata con il 99,9% dei voti favorevoli al termine di un’assemblea di quasi 4 ore dove molti soci hanno espresso, anche in tono acceso, la rabbia verso gli ex vertici (amministratori, presidenti, sindaci, direttori generali e vicedirettori generali e società di revisione) e chiesto alla banca di restituire loro i soldi investiti.
Allo stesso tempo il fondo Atlante ha chiesto e ottenuto che venisse esplicitato che fra le azioni da intraprendere ci fossero anche azioni cautelari e revocatorie.
“Allorché si parla di ogni iniziativa opportuna anche in via di rivalsa o regresso – aveva chiesto De Nicola in assemblea – chiederei che venisse inclusa anche la dicitura ogni azione cautelare o revocatoria. Era implicito ma è meglio dirlo”. (fonte First)