La scritta ‘Ermes libero’ in stile murales compare da qualche settimana davanti all’abitazione di Ermes Mattielli, il 61enne di Arsiero che il 13 giugno 2006 sparò a 2 nomadi entrati nella sua proprietà per rubare e che da allora rischia il carcere per tentato omicidio.
La scritta era stata cancellata, ed è probabile che sia stato lo stesso Mattielli a togliere il simbolo di una popolarità che forse riteneva eccessiva. Fatto sta che il misterioso fan non si è dato per vinto ed ha riscritto per la seconda volta il suo accorato grido di libertà.
La Comunità dell’Alto Vicentino, insomma, non si è dimenticata dell’uomo che sparò ai ladri che entrarono nella sua casa per rubare. Qualcosa che era già accaduto e che Mattielli non tollerava più al punto da armarsi e fare fuoco, inguaiandosi con la giustizia.