Non era la prima volta che alcuni giovani vandali si accanivano contro la segnaletica stradale di Zanè, rompendo specchi e insegne e lasciando i ‘cocci’ a creare pericolo sull’asfalto. Finalmente, grazie alle riprese di una telecamera, è stato possibile identificare alcuni ragazzini e per uno di loro, l’autore del gesto ripreso, saranno i genitori a dover risarcire il Comune e valutare se prendere provvedimenti per dare un segno di educazione al loro ragazzo.
A rendere nota la notizia è il sindaco Roberto Berti, che ha voluto condividere con i cittadini sia la soddisfazione per aver potuto identificare i giovani, sia un ringraziamento nei confronti di un compaesano che, dopo aver visto pezzi di uno specchio a terra, che sarebbero potuti essere pericolosi per qualcuno di passaggio, si è messo a raccoglierli, dimostrando altruismo e senso di responsabilità.
“Come segnalato in precedenti post, negli ultimi giorni sono stati compiuti atti vandalici su segnaletica stradale e su specchi di sicurezza distrutti a sassate da alcuni ragazzini – ha commentato il primo cittadino – Nella foto, estrapolata dalle riprese di una telecamera, si vede il momento in cui avviene il lancio di un sasso contro uno specchio. Nelle immagini del video è ben chiara tutta la scena e l’autore del gesto è identificabile. Sono atti che non hanno alcun senso, se non creare pericolo e costi alla comunità. Adesso valuteremo che tipo di provvedimenti prendere e contatteremo i genitori. Contestualmente ringraziamo un concittadino che, passato qualche minuto dopo il fatto, ha prontamente raccolto i pezzi di vetro rotti in modo che non potessero creare pericolo per i frequentatori della zona”.
di Redazione Altovicentinonline