Vertice stamattina in Prefettura per il ‘caso Villaverla’. L’incontro era stato richiesto dal sindaco Enrico De Peron e dall’assessore alla Sicurezza dopo l’incendio provocato dalla famiglia di nomadi residente in paese, che stava per fare saltare tutto per aria nel tentativo di allacciarsi ad una colonnina del gas. Si tratta dello stesso nucleo che ora si è trasferito in campagna, ma che da anni viveva nell’area attigua l’ecocentro. Al vertice di oggi ne seguirĂ un altro, in programma il mese prossimo, per capire se procedere con l’adozione di misure piĂ¹Â incisive.
Intanto, l’amministrazione comunale di Villaverla assicura la presenza di forze dell’ordine che si alterneranno allo scopo di dare sicurezza ai residenti, che in questi anni, hanno avuto rapporti tesi con la famiglia, che a quanto pare non va molto d’accordo con il resto del paese. Durante la tavola rotonda a Vicenza è emersa la problematica di un’altra famiglia, che pur risultando residente in un altro comune, di fatto, stazionerebbe a Villaverla. Non sono esclusi provvedimenti di allontanamento per via di problemi di ordine pubblico.
Il sindaco De Peron ha scritto nei giorni scorsi, anche al tribunale per i Minori per segnalare la condizione dei bambini che vivono nelle roulotte, ma fino ad ora non ha avuto risposta.
di Redazione AltovicentinOnline