Ponti vicentini sotto esame. Da martedì 2 novembre e per tutta la settimana fino al 5 novembre Vi.Abilità Srl effettuerà prove di carico statico su 8 ponti di competenza della Provincia di Vicenza.
Nel concreto, verranno condotti su ogni ponte mezzi d’opera del peso indicativo di 54 tonnellate l’uno, disposti secondo una configurazione prestabilita per sollecitare il ponte. I ponti verranno preventivamente strumentati e varranno misurate in tempo reale le deformazioni che si dovessero verificare, andandole a confrontare con le calcolazioni eseguite e i modelli digitali delle opere. L’esito delle prove servirà per la verifica sismica dei manufatti e per l’emissione di certificati di idoneità statica da parte dei professionisti esperti incaricati.
Gli otto ponti sono già stati oggetto di una campagna di prove geognostiche sui terreni e di prove su calcestruzzi e acciai per valutare le proprietà dei materiali. La prima parte dei lavori, quella di strumentazione, va eseguita con il ponte aperto al traffico, mentre per le prove di carico con i mezzi pesanti è necessario vietare il transito ai veicoli per circa tre ore a ponte.
I ponti interessati, con relativo cronoprogramma, sono il ponte di Villaverla lungo la SP 50 Novoledo chiuso martedì 2 novembre dalle 9.30 alle 12, il ponte di Villaverla lungo la SP 349 del Costo chiuso martedì 2 novembre dalle 13.30 alle 16.30, il ponte di Velo d’Astico lungo la SP 350 Valdastico chiuso mercoledì 3 novembre dalle 9.30 alle 12, il ponte di Caltrano lungo la SP 116 Caltrano chiuso mercoledì 3 novembre dalle 13.30 alle 16.30, il ponte di Arzignano lungo la SP 89 Tezze chiuso giovedì 4 novembre dalle 9.30 alle 12, il ponte di Valdagno lungo la SP 134 tunnel Schio-Valdagno chiuso giovedì 4 novembre dalle 13.30 alle 16, il ponte di Costabissara lungo la SP 46 Pasubio chiuso giovedì 4 novembre dalle 22.30 alle 00.30 e il ponte di Malo lungo la SP 124 Priabona chiuso venerdì 5 novembre dalle 2 alle 5.
I due ponti sul torrente Orolo, a Costabissara e a Malo, prevedono chiusure notturne in modo da creare i minori disagi possibili visto che non risultano agevoli strade alternative. In tutti i ponti verrà posizionata segnaletica di preavviso e indicazioni delle strade alternative. Sarà garantito il passaggio dei mezzi di soccorso.
“L’intervento -spiegano i consiglieri provinciali con delega alla viabilità Giorgio Santini e Davide Faccio- rientra in un più ampio e ambizioso programma di monitoraggio e manutenzione dei circa 460 ponti di competenza della Provincia di Vicenza. Tra il 2021 e il 2023 destiniamo ai ponti oltre 10 milioni di euro per garantirne la sicurezza, ma di certo altri fondi arriveranno con il Piano di ripresa e resilienza (Pnrr). Un’opportunità di cui vogliamo e dobbiamo approfittare per rendere ancor più funzionale e sicura la rete viaria provinciale”.
Un impegno non solo economico, ma anche organizzativo, tanto che Vi.Abilità Srl ha istituito un apposito ufficio ponti. “Negli ultimi anni abbiamo realizzato rilievi, prove di carico, verifiche sismiche -afferma la presidente di Vi.Abilità Srl Magda Dellai- ma anche lavori di manutenzione straordinaria di ponti da rinforzare e da dotare di sistemi di convogliamento delle acque meteroriche, barriere stradali e giunti di dilatazione. Abbiamo inoltre demolito e stiamo rifacendo il Ponte sul Guà lungo la SP 33 Montorsina ed è in progettazione il Ponte sul Bacchiglione lungo la SP 20 Bacchiglione a Longare”.