Quando l’insegnante lascia il segno nell’educazione, nell’istruzione e nell’impronta umana merita di essere ricordata, che il suo ricordo sia sempre rinnovato. Per questo motivo, a distanza di due anni dalla scomparsa di Liliana Ferrari, i colleghi e gli alunni l’hanno voluta ricordare. Lo hanno fatto con una targa nella biblioteca della scuola di Villaverla dove lavorava e con un momento commemorativo pieno di emozioni e ricordi, al quale anche l’amministrazione comunale è stata invitata a partecipare.
La maestra della scuola primaria è morta a soli 49 anni a causa di una malattia ed era molto conosciuta a Villaverla e Dueville. Insegnava con amore e passione e metteva dedizione in tutto quello che faceva. Ai suoi alunni raccomandava di essere umili ed aveva un metodo molto accattivante per attirare l’attenzione dei suoi studenti.
Alla pianta sono state appese delle frasi piene di significato. La sua gentilezza, la dolcezza e la sua capacità di portare i bambini a credere in sè stessi e migliorare giorno dopo giorno, rimarrà radice nella storia della nostra scuola, come è ora radice di un meraviglioso albero.
di Redazione AltovicentinOnline