E’ un po’ la goccia che ha fatto traboccare il vaso e se pensa che la cosa poteva finire davvero in tragedia, non può che tirare un profondo respiro di sollievo. Almeno per ora.
Non è stata una giornata facile quella di ieri per il Sindaco di Villaverla Enrico De Peron che nel pomeriggio è stato chiamato d’urgenza in Via Stadio dove alcuni nomadi hanno tentato un allaccio abusivo alla rete del gas metano forando una conduttura presente in zona.
Il buco di diversi centimetri praticato alla tubazione con mezzi di fortuna, avrebbe provocato, oltre all’abbondante fuoriuscita di gas, una piccola esplosione che solo il caso ha voluto non fosse più impattante e che avrebbe potuto risultare fatale agli improvvidi malfattori.
Sul posto sono prontamente intervenute due autobotti dei Vigili del Fuoco oltre alla Polizia Locale in attesa dei tecnici per il ripristino del danno: ad assistere il primo cittadino, sconfortato che questa presenza sia divenuta fonte di problemi in tutto il territorio comunale: “Questi nomadi sono a Villaverla da anni, qualcuno con obbligo di dimora” – spiega De Peron – “ma devo ammettere che per lungo tempo non avevano recato particolare disturbo. L’arrivo di altri familiari negli ultimi mesi ha però portato grande scompiglio e alcuni di loro si sono resi protagonisti di diversi episodi di furto con ‘visite’ sia ad abitazioni private che alle strutture pubbliche e perfino alla parrocchia. L’ultima puntata in ordine di tempo risale a lunedì prima di cena, quando sono entrati nelle scuole per razziare i soldi dei distributori delle bibite e degli snack”.
Una situazione più volte segnalata dal giovane sindaco che non ha esitato a prendere carta e penna scrivendo anche al Tribunale dei Minori di Venezia visto che nelle roulotte ci sarebbero anche dei bambini: “Purtroppo non ho avuto risposte” – prosegue De Peron – “ma dopo l’ennesimo appello in Questura finalmente la prossima settimana si riunirà il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Ringrazio le Forze dell’Ordine che coi loro mezzi comunque ci hanno supportato. Sperando che ora arrivi finalmente una soluzione definitiva”.
M.Z.
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