E’ stato il sindaco di Villaverla a fare intervenire, oggi, lunedì 30 gennaio, i militari della tenenza di Thiene della Guardia di Finanza in un’azienda di pollame, dove si è verificato il fuggi fuggi dei dipendenti. Circa 25 le persone controllate, che non sarebbero però dipendenti diretti della ditta. Dieci i clandestini scoperti, ma al vaglio è il rapporto di lavoro di tutti gli operai, che nel primo pomeriggio, alla vista di una pattuglia dei carabinieri, impegnata in un servizio di controllo del territorio, hanno cercato di darsela a gambe. Chi si è nascosto tra la vegetazione, chi invece, in mezzo alle galline. Chi, ancora, ha scavalcato la recinzione come se avesse qualcosa da nascondere. Questo atteggiamento ha insospettito il Sindaco che ha contattato la Guardia di Finanza che sta attualmente verificando la posizione dei fuggitivi.
La notizia si è diffusa nel tardo pomeriggio, dato lo spiegamento di forze dei militari che hanno accerchiato l’edificio, dopo la segnalazione dello stesso primo cittadino, che aveva notato questa strana fuga, meritevole di essere approfondita.
Enrico De Peron ci ha tenuto a precisare che se lui per primo è andato a vedere cosa stesse accadendo in quella ditta di polli, è perchè alcuni cittadini glielo avevano segnalato.
“Orgoglioso dei miei concittadini”
“Sono abitanti del mio paese, a cui va il mio ringraziamento perchè hanno dimostrato grande senso civico. Spesso le risposte delle forze dell’ordine non arrivano perchè dinanzi a qualcosa di sospetto, alcuni preferiscono girarsi dall’altra parte e fare finta di niente. Invece, noi cittadini abbiamo il potere con le nostre segnalazioni di contribuire alla buona riuscita delle operazioni degli investigatori. Prima denunciamo, prima diamo la possibilità a chi si occupa di sicurezza, di fare il proprio lavoro e assicurare alla giustizia i colpevoli di un reato. In questo caso, non sappiamo ancora l’esito del blitz della Guardia di Finanza di Thiene, si sa solo che potrebbe esserci una cooperativa di mezzo e che ci sarebbe questa decina di irregolari, che sono stati portati a Bassano per l’identificazione. Saranno i finanzieri, a cui sono grato per la tempestività dell’intervento, ad accertare eventuale lavoro nero se verrà riscontrato e provato”.
M.Z.
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