“Qualcuno sta cercando di entrare nella chiesetta di San Carlo”. E non è la prima volta.
La denuncia arriva da alcuni valligiani, che con tanto di foto hanno documentato i danni presenti negli infissi dell’incantevole chiesetta di Valli del Pasubio.
Costruita nel 16230 e posta sulla sommità di una collina, la chiesetta di San Carlo, insieme a quelle di Santa Gertrude e San Sebastiano, è uno dei punti di riferimento della valle, sia dal punto di vista visivo che emotivo. Piccola e solitaria, si staglia sopra il paese e viene utilizzata soprattutto in estate quando, nel sagrato esterno, si svolgono sagre e feste all’aperto.
“Qualche mese fa hanno rotto la cassetta delle elemosina e scassinato la porta laterale – si lamentano i valligiani – Non so cosa pensano di portare via, le cose di valore sono state rubate molti anni fa e lì non c’è più niente di valore. Non abbiamo parole non c’è più rispetto neanche per le chiese”.
A.B.