Una tragica fatalità ha colpito l’Altopiano tutto e la comunità dell’Alto Vicentino, quando Sonia Dalla Vecchia, l’ infermiera all’ospedale di Santorso, ha perso la vita durante un’escursione. La donna, originaria di Schio, stava percorrendo insieme ad un altro escursionista il sentiero del Bisele, un antico tracciato che attraversa Canove di Roana, noto per le sue incisioni rupestri e per la “Grotta del Popolo”, una meta molto apprezzata dagli escursionisti. Sonia non era una “novellina” della montagna, raccontano gli amici sgomenti per la tragedia che ha lasciato orfani due splendidi adolescenti.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 13: mentre i due si trovavano vicino a una scalinata costituita da barre di ferro conficcate nella roccia, la donna ha perso l’equilibrio e, scivolando, è precipitata per circa 20 metri lungo una parete rocciosa. L’impatto è stato mortale. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, Sonia non è sopravvissuta.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Asiago e Schio, che hanno tentato di rianimare la donna, senza però riuscirci. Successivamente, sono arrivati anche i volontari del Soccorso Alpino e i carabinieri Forestali.
La notizia della tragedia ha lasciato senza parole l’inera comunità dell’Alto Vicentino, dove Sonia era una infermiera conosciuta e apprezzata non solo professionalmente, ma anche umanamente.
Toccanti o messaggi, che ricordano con affetto Sonia Dalla Vecchia, una persona sempre pronta ad aiutare il prossimo e a dare il proprio contributo quando c’era da rimboccarsi le maniche per una giusta causa.
F.C.