Yossuf Ghazali, marocchino di 25 anni, ma con un curriculum penale da vero delinquente, è stato rimpatriato a Casablanca nella giornata di ieri e non potrà mettere piede in Italia per 10 anni. Il questore Paolo Sartori ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione, dopo aver accolto le richieste dei carabinieri del nucleo operativo di Thiene, che sul conto del giovane nordafricano ne avevano messe nero su bianco di tutti i colori. Nel mese di agosto scorso, il giovane avrebbe molestato e toccato nelle parti intime una diciassettenne all’interno di un locale di via Dante. Era scattata l’accusa di violenza sessuale, ma il marocchino era noto in tutta la provincia di Vicenza anche per pestaggi, spedizioni punitive e danneggiamenti. In preda ad un raptus nei mesi scorsi aveva distrutto la macchinetta obliteratrice della stazione ferroviaria di Vicenza e a 25 anni, era considerato un soggetto pericoloso.
Per questo motivo è stato espatriato e la notizia ieri si è diffusa grazie dal sindaco Giampi Michelusi che ha voluto ringraziare i carabinieri:” Ho appreso dell’avvenuta espulsione dal suolo italiano di una persona pericolosa, purtroppo ben nota nel Thienese, autore di episodi particolarmente gravi contro il patrimonio e la persona”, ha dichiarato il sindaco Giampi Michelusi. “Ringrazio i carabinieri che, con la collaborazione dell’ufficio immigrazione della questura di Vicenza, hanno svolto un’attività investigativa importante. Le loro indagini hanno permesso di arrivare al riconoscimento e all’allontanamento dal territorio nazionale, disposto dal prefetto di Vicenza, di chi si è reso responsabile di azioni che non possiamo tollerare. Plaudo alla grande sollecitudine e professionalità dimostrata dalla compagnia dei carabinieri di Thiene, guidata dal capitano Mario Sorice”.