Il momento è arrivato e qualcuno stenta a credere che Thiene e il suo hinterland dovranno fare a meno di una figura come quella di Giovanni Scarpellini, che ha deciso di lasciare.
Cosa prova ora che è arrivato il momento di lasciare il Consorzio Nevi di Polizia Locale creato da Lei ?
E’ una grande emozione .. dopo 18 anni esatti, dal primo giugno 2024 cesserà effettivamente la mia esperienza nel Consorzio di Polizia Locale di Thiene. E’ stata un’avventura veramente esaltante. Con i colleghi abbiamo fatto nascere il Consorzio cercando di modellarlo sulla base delle prioritarie esigenze di sicurezza dei cittadini di ogni Comune. All’inizio erano solo 12 Comuni consorziati e 2 convenzionati. L’idea è piaciuta subito ed in breve sono diventati 17 Comuni consorziati e 10 convenzionati. Abbiamo fatto scuola nell’ambito delle gestioni associate della Polizia Locale, e siamo stati il punto di riferimento della Regione Veneto per il progetto di zonizzazione della Polizia Locale, con la creazione dei relativi “Distretti” e l’inserimento del Consorzio Nevi tra gli Enti che hanno sempre beneficiato di contributi regionali per gli investimenti tecnologici.
Quali ritiene siano stati i principali “cardini” sui quali si è fondato il Consorzio Nevi ?
Merita una menzione particolare la – difficilmente ripetibile – sinergia con il Consorzio di Polizia Locale “Alto Vicentino” di Schio. Oltre all’ottimizzazione delle risorse umane e materiali, la collaborazione tra i Consorzi ha – di fatto – aumentato sensibilmente il livello di sicurezza nel quale hanno operato gli Agenti, sentendosi parte di un’unica Squadra.
Quali sono stati i momenti più dolorosi ?
Sicuramente la morte della collega Tina Frittella il 30 aprile del 2012. L’ha uccisa il cancro e aveva solo 45 anni questa meravigliosa donna che vive nel cuore e nel ricordo di tutti noi. Originaria di Chieti, aveva investito la sua vita a Thiene. Tutti la chiamavano ‘Fatina’ perchè non era solo bella. Era anche buona.
Poi la tragedia che ha avuto come vittima Andrea Callegaro a soli 26 anni, per incidente in montagna. Era un ragazzo straordinario, un orgoglio del nostro Consorzio. Un giovane talentuoso e di principi sani. Era, tra l’altro, l’alfiere del Gonfalone di Thiene, decorato da Croce al Merito.
Se potesse riavvolgere il nastro, cosa farebbe di diverso ?
Nulla. Sono veramente orgoglioso del gruppo che siamo riusciti a creare. Ritengo sia unico nel suo genere. Chiunque un domani avrà l’onore di dirigerlo, sarà veramente fortunato, come lo sono stato io.
Anche se raramente i risultati conseguiti sono stati all’altezza delle aspettative, spero di avere fatto del mio meglio per incontrare le esigenze dei cittadini, ringraziandoli con grande affetto e stima per la pazienza con la quale mi hanno sostenuto in questi 18 anni di servizio alla Polizia Locale Nevi, che concluderò, simbolicamente, con la tradizionale Processione Mariana.
N.B.