Hanno un volto ed un nome i presunti autori del pestaggio avvenuto a Thiene all’alba del 27 gennaio, quando due trentenni vennero aggrediti mentre si dirigevano verso l’auto parcheggiata. I Carabinieri della compagnia di Thiene hanno arrestato due cittadini originari del Nordafrica, di 24 e 20 anni. Uno è ai domiciliari , sono accusati di rapina e lesioni personali. Il fatto di sangue è davvero forte per le condizioni in cui sono stati ridotti due ragazzi, “colpevoli” di trovarsi casualmente nel mirino di questi due delinquenti a caccia di denari.
I fatti
Alle 3 di quel sabato notte ,il 112 aveva ricevuto una richiesta di intervento perchè due thienesi di 30 anni in via San Giovanni Bosco, nei pressi della birreria Doppio Malto, erano stati prima aggrediti e pestati da alcuni sconosciuti. Calci, pugni e schiaffi in pieno volto: una violenza raccapricciante al fine di portare via ai due giovani portafogli e carte bancomat. Niente di così tanto valore, ma un pestaggio feroce e inquietante. Il 24enne sarebbe stato coluti che avrebbe picchiato più forte e con più violenza: per lui si sono spalancate le porte del carcere di Vicenza. Al 30enne sono stati concessi i domiciliari.
Subito dopo il pestaggio, i militari avevano eseguito una perquisizione domiciliare nelle abitazioni in cui vivono i due giovani. Durante il controllo erano stati rinvenuti indumenti descritti dalle vittime dell’aggressione che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso di Santorso. Ad incastrare la coppia di presunti rapinatori anche alcuni fotogrammi estrapolati dalle telecamere presenti nella zona dell’aggressione.
Ai lettori chiediamo di non domandarci l’identità degli arrestati in quanto i carabinieri non ci hanno fornito i loro nomi e non possiamo inventarceli.
di Redazione AltovicentinOnline