Non capita tutti i giorni che qualcuno lasci un’eredità di 50 mila euro ad un ospedale: è accaduto all’Ospedale di Santorso, al quale appunto una cittadina dell’Alto Vicentino, Beatrice Slanzi, ha scelto di lasciare questa somma, indicandolo esplicitamente nel proprio testamento, curato da uno studio notarile di Thiene.
«Non nascondo che c’è stata una certa sorpresa quando siamo stati contattati dallo studio notarile incaricato di eseguire le volontà testamentarie della signora – commenta il Direttore Generale Carlo Bramezza -. Ringraziamo la signora Slanzi per questo gesto di grande generosità, per il quale siamo molto riconoscenti, soprattutto per il significato che esprime».
La signora, infatti, era stata ricoverata per circa un mese all’ospedale Alto Vicentino, alcuni anni fa: «Possiamo presumere che abbia ricevuto un’assistenza non solo di qualità sul piano sanitario ma anche sensibile e attenta agli aspetti umani della presa in carico, altrimenti difficilmente si spiegherebbe un gesto di riconoscenza come questo», spiega ancora il Direttore Generale, che sta già pensando a come destinare la somma ricevuta: «L’atto di generosità della signora Slanzi ben rappresenta il forte attaccamento della comunità dell’Alto Vicentino per l’ospedale di Santorso e riteniamo che il modo migliore per onorarlo sia acquisire una nuova dotazione, in fase di individuazione, che andrà a migliorare ulteriormente gli standard assistenziali dell’ospedale, dunque con un beneficio per tutta la comunità».