Si smantella un pezzo di storia, quello del Consorzio di Polizia Locale Nevi, dove non lascia solo il Comandante-fondatore Giovanni Scarpellini, ma anche la sua vice Katia Del Masetto. Il commissario si trasferisce al Consorzio Altovicentino, dove è stata corteggiatissima, ma pare che parecchie proposte professionali  Katia Dal Masetto le abbia avute anche da fuori l’Alto Vicentino. Probabilmente qualcuno aveva contato su di lei per reggere il Consorzio Nord Est Vicentino, ma dopo quanto accaduto nell’ultimo anno, non avrebbe avuto dubbi sul lasciare un incarico, che racchiudeva l’essenza di un Consorzio del quale era una sorta di madrina. Katia Dal Masetto, originaria di Piovene Rocchette ed ex insegnante di sostegno, arrivò a Thiene prima di Scarpellini. Ha vissuto in prima linea tutte le evoluzioni di un Consorzio che si è strutturato sempre di più, che si è evoluto con la specializzazione in reati che non tutta la Polizia Locale sa affrontare. Katia Dal Masetto è stata una figura strategica perchè ha tenuto in piedi il dialogo tra i vari Comuni Consorziati nell’hinterland thienese, si occupava del personale con un ruolo di mediatrice, che la rendeva un po’  la mamma di tutti gli agenti che a lei potevano rivolgersi per qualsiasi problema, necessità, ma anche per uno sfogo.

Sempre un passo indietro, Katia Dal Masetto preferiva il fare all’apparire ed ha sofferto in silenzio singhiozzando, ma dando coraggio ai colleghi quando è morto il collega Andrea Calligaris, che definiva il suo secondo figlio. E’ stata la prima ad arrivare a Fara Vicentino quando uno squilibrato 28enne sparò ad Alex Frusti, dopo aver sottratto la pistola d’ordinanza all’appuntato dei carabinieri.

Katia Dal Masetto lascia dopo aver dato tanto a Thiene e come nel suo stile, non è stata di tante parole, quando le è stato chiesto di commentare la sua decisione di lasciare quella che ha sempre definito “una famiglia”.

“E’ un momento che segna la conclusione di un lungo capitolo e l’inizio di un nuovo percorso che mi porta a provare tante emozioni, dalla nostalgia all’entusiasmo. Ringrazio il Comandante Scarpellini per le opportunità che mi ha dato, i colleghi con cui ho lavorato in questi 27 anni, tutti i cittadini che ho incontrato e conosciuto, le varie amministrazioni e i dipendenti di tutti i comuni del Nevi che si sono succeduti, le associazioni di categoria e di volontariato. E naturalmente un sentito grazie ai Sindaci e ai colleghi del consorzio polizia locale Alto Vicentino”.

Poche parole , che però non possono frenare  il dispiacere in chi la conosce di sapere che si dovrà, dal primo giugno 2024, fare a meno di una grande figura professionale e umana. Una donna e un ufficiale  capace di gestire importanti operazioni di servizio e di tenere le fila di un Consorzio, che si è deciso di smantellare. E’ di dominio pubblico, infatti, che  negli ultimi tempi diversi agenti si sono iscritti a organizzazioni sindacali e sono state presentate numerose domande di nulla osta al trasferimento per mobilità esterna.

N.B.

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