Blitz dei Finanzieri della tenenza di Thiene  in una fabbrica in cui sono stati sequestrati  2.680 occhiali , che procuravano danni alla vista ed in particolare alla vista.

L’inchiesta  condotta dai militari thienesi  ha messo sotto osservazione la posizione di una società a responsabilità limitata, operante nel settore della fabbricazione di prodotti per toletta, profumi e saponi. In particolare, nel corso dell’attività di polizia economico-finanziaria eseguita dalle Fiamme Gialle thienesi, è stato rilevato che la  S.r.l., qualificata quale “importatore”, avrebbe  messo in commercio Dispositivi di Protezione Individuale privi dei previsti requisiti di sicurezza, i quali devono essere progettati e fabbricati in modo tale che, nelle condizioni prevedibili di impiego cui sono destinati, l’utilizzatore possa svolgere normalmente l’attività che lo espone a rischi, disponendo al tempo stesso di una protezione appropriata del miglior livello possibile. Nel caso in esame, invece, è emerso il rischio grave connesso all’utilizzo dei prodotti in argomento, atteso che gli stessi, posti in commercio quali dispositivi di II categoria, non offrono alcuna protezione contro la luce laser, causando danni alla retina e alla vista. Nella flagranza del reato accertato, è stata eseguita una perquisizione negli spazi adibiti alla vendita e a magazzino della S.r.l, attività che ha consentito ai finanzieri thienesi di rinvenire e sottoporre a sequestro probatorio i 2.680 Dispositivi di Protezione Individuale. Il legale rappresentante della S.r.l. è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza. L’operazione di servizio si inserisce nell’ambito di una mirata attività operata dalle Fiamme Gialle thienesi finalizzata a tutelare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale, affinché gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza, promuovendo, al contempo, una protezione efficace dei consumatori ed un mercato competitivo.

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