Un botto all’auto e l’accusa di essersi scontrato danneggiando lo specchietto di un’altra auto ha rischiato di far cadere un automobilista nella trappola della truffa dello specchietto.
Solo la prontezza di riflessi dell’uomo, che ha dichiarato di voler interpellare la Polizia Locale per constatare l’incidente, ha allontanato l’accusatore e impedito che il raggiro andasse a segno.
I fatti
Questa mattina la segnalazione alla Polizia Locale Alto Vicentino di Schio per una tentata ‘truffa dello specchietto’, raggiro utilizzato negli ultimi anni per ‘scucire’ soldi ad ignari automobilisti. In zona Santissima Trinità, dopo aver sentito un forte botto provenire da una fiancata della sua auto, simile ad un petardo, l’uomo è sceso a controllare cosa fosse successo. La vittima della tentata truffa ha denunciato agli agenti del comandante Giovanni Scarpellini di essere stato quindi avvicinato da un individuo che parlava con accento meridionale, che lo avrebbe redarguito per avergli danneggiato lo specchietto retrovisore dell’auto colpendolo con il suo mezzo. Resosi conto del probabile raggiro, l’uomo non ha ceduto alle invettive e ha informato dell’intenzione di avvertire i vigili per farli intervenire sul posto. A quel punto, resosi probabilmente conto di non riuscire a ‘portare a casa’ il raggiro, l’accusatore si è allontanato facendo perdere le sue tracce.
Le raccomandazioni della Polizia Locale
Considerato che altri episodi simili si potrebbero ripetere non solo a Schio ma anche nei paesi limitrofi, il Comando Polizia Locale invita a prestare la massima attenzione e a contattare immediatamente la centrale operativa allo 0445 690111.