Esternamente era un centro massaggi, dentro, due avvenenti donne cinesi facevano sesso con i clienti. Storie non nuove a Schio. Il blitz è scattato nei giorni scorsi da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal gip di Vicenza Massimo Gerace, che ha denunciato due indagate di nazionalità cinese. Adesso l’immobile è chiuso, ma da quanto emerge dalle indagini delle Fiamme Gialle, i clienti erano moltissimi, scledensi e forestieri, pronti ad essere soddisfatti a qualsiasi ora del giorno e della sera. Proprio quell’andirivieni di clienti di ogni età ha insospettito chi ha iniziato ad indagare scoprendo il giro d’affari, che si nascondeva dietro quel centro benessere dove si faceva sesso a pagamento.
Il Gip del Tribunale di Vicenza, ritenuta acclarata l’illecita destinazione dell’immobile al sistematico e continuativo esercizio della prostituzione, ha sottoposto a vincolo l’intero appartamento, ampio circa 150 metri quadri, al fine di evitare che la prosecuzione dell’attività potesse portare alla reiterazione del delitto.
Schiaccianti le prove raccolte dagli investigatori, che hanno messo a verbale moltissimi clienti che hanno raccontato come prendevano appuntamento con le cinesi, pronte a soddisfare ogni loro volere sessuale, senza spendere tanto.
Redazione AltovicentinOnline