I padroni di Zar vogliono giustizia. Lo avevano lasciato in una pensione dell’Alto Vicentino e dopo 10 giorni, lo hanno ritrovato dimagrito, ma soprattutto ferito. L’animale è morto per setticemia e a nulla sono servite le cure del veterinario che ha tentato di salvarlo. Il professionista aveva riscontrato un ascesso di 5 chili sulla coscia sinistra, che gli è stato asportato, e delle ferite che sono state fotografate dal suo padrone, che ha presentato una denuncia. Adesso, Marco Novello vuole capire cosa sia accaduto a Zar e racconta che quando è entrato nella pensione era sano.
“La testimonianza del proprietario di Zar è toccante, noi soffriamo insieme a lui e in sua memoria possiamo solo raccontare la sua storia. Vogliamo che si faccia piena luce su questo episodio, che ci ha gettati tutti nel dolore e ci lascia con tante domande, a cui occorre dare risposte perchè Zar era un cane che non aveva problemi di salute”.
F.C.