Era atteso da anni e finalmente, dopo tante richieste soprattutto da parte delle associazioni che si occupano degli animali abbandonati, a Schio il nuovo canile è realtà. Una realtà che diventa ancora più importante perchè la sua gestione è stata affidata all’associazione più importante che esista: l’Enpa. Sarà un luogo moderno, accogliente, concepito come luogo di passaggio per animali in difficoltà che cercano famiglia, che sorgerà all’interno di un’area di 8.700 metri quadri a Magrè, accanto alla sede della protezione Civile, in un terreno di proprietà del Comune. il sindaco Valter Orsi lo aveva promesso in campagna elettorale ed ha mantenuto la parola.
E’ stato realizzato in base alle indicazioni normative regionali più recenti, con l’evoluzione concettuale che il canile ha maturato nel tempo. Non più dunque un luogo di arrivo e ‘detenzione’ per l’animale, ma di passaggio e perciò studiato e realizzato come tale, secondo le buone pratiche del benessere animale. Nel canile il cane deve acquisire un bagaglio di conoscenze che mettano in luce abilità e caratteristiche tali da facilitarne l’adozione. Perciò i box cani, sono strutture temporanee e prefabbricate, in maniera tale che alla fine del ciclo vitale, considerata anche l’azione anti randagismo svolta dai comuni sul territorio, volta alla diminuzione del fenomeno, il suolo consumato per la loro realizzazione, possa ritornare allo stato originario ed essere nuovamente disponibile.
Il progetto è stato redatto dall’architetto Daniela Corti di Lucca.
Una gestione seria con il nome di Enpa come garanzia
Sono le parole di Federica De Pretto, una donna che ha messo la sua esistenza al servizio degli animali. De Pretto, presidente Enpa Thiene e Schio collabora da anni per questo progetto di civiltà, che darà una svolta all’Alto Vicentino. Basta andare a vedere la struttura per comprendere quanto lavoro ci sia dietro al canile, che ospiterà i pelosi del nostro territorio. La novità sta poi, nella gestione affidata ad Enpa, un marchio ed una garanzia di benessere animale. Basta con le gestioni private di chi pensa a fare business con gli animali, adesso, i cani ed il loro benestare sarà al primo posto.
di Redazione AltovicentinOnline