Il sindaco Cristina Marigo, insieme alla giunta comunale, ha incontrato Lorenzo Zanella, giovane scledense di 21 anni, a cui è stata consegnata una pergamena di riconoscimento per il suo impegno e la passione nella divulgazione della lingua esperanto. All’incontro erano presenti anche alcuni rappresentanti del Gruppo Esperanto di Vicenza.

Creata alla fine dell’800 con l’intento di favorire il dialogo tra persone di nazioni diverse, abbattendo le barriere linguistiche e promuovendo la comprensione interculturale, l’esperanto è a tutti gli effetti una lingua artificiale, “costruita a tavolino”, pensata per essere imparata con semplicità e accessibile a tutti.

Lorenzo, che ha scoperto l’esperanto da autodidatta, è oggi attivamente impegnato nel promuoverne l’utilizzo tra le nuove generazioni e nel territorio. Il suo obiettivo è costruire una rete locale di interesse, coinvolgendo realtà culturali e giovanili per valorizzare l’esperanto come strumento di pace, uguaglianza e inclusione.

“Siamo felici di riconoscere l’impegno di Lorenzo e lo incoraggiamo a continuare su questa strada con la stessa determinazione – sottolinea il sindaco, Cristina Marigo –. In un tempo in cui la comunicazione spesso divide, chi lavora per costruire ponti merita di essere sostenuto e valorizzato.”

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia