L’acqua piovana aveva raggiunto i finestrini e loro erano terrorizzate.
È stato un vero e proprio atto di coraggio quello compiuto da due Carabinieri in servizio dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Schio. Incuranti del pericolo si sono immersi nelle acque torrenziali, portando in salvo due donne nel frattempo rimaste bloccate in un’utilitaria.
Le forti piogge torrenziali cadute sul territorio della Provincia di Vicenza nella giornata di ieri hanno causato non pochi disagi. Il livello di allerta si è nuovamente innalzato e non sono state poche le richieste di soccorso pervenute al numero di emergenza 112.
Una in particolare, la scorsa notte, ha visto il deciso intervento di due Carabinieri impegnati in servizio perlustrativo nel comune di Schio.
Poco prima della mezzanotte, era arrivata alla Centrale Operativa di Schio una chiamata di emergenza: due donne, bloccate lungo viale Europa Unita imploravano aiuto. Le acque torrenziali, dovute all’esondazione di fiumi e canali, avevano invaso la sede stradale e un mare di acqua e fango aveva investito l’autovettura, raggiungendo rapidamente l’altezza dei finestrini.
La scena che si presentava davanti ai loro occhi era quella di una rapida presa di consapevolezza che necessitava di un’ azione immediata. Così, insensibili alle basse temperature dell’acqua, con non poche difficoltà, attraverso fango e detriti, vincendo la corrente e lottando contro il tempo, raggiungevano l’autovettura e dopo aver tranquillizzato le due donne, riuscivano ad estrarle dai finestrini. Una per ognuno, portandole in braccio, riuscivano a raggiungere un posto sicuro, mettendole in salvo.
Questa mattina nel più classico e genuino dei modi, le due donne hanno contattato telefonicamente la Centrale Operativa della Compagnia di Schio ringraziando, con voce spezzata dall’emozione, l’operato dell’Arma e dei due militari.