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Schio. Atti vandalici e furti al Tretto, Fratelli d’Italia: “I cittadini si sentono insicuri”

Il gruppo consiliare di minoranza Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione al Sindaco in merito alla crescente preoccupazione per gli atti vandalici e le effrazioni subite dagli automobilisti nella zona del Tretto.
A partire dall’estate scorsa, la zona del Tretto è stata teatro di numerosi episodi di effrazioni ai danni di automobili parcheggiate. Tali episodi, che consistono principalmente nella rottura dei finestrini e nel furto di oggetti lasciati all’interno delle vetture, stanno alimentando un clima di insicurezza e sfiducia, sia tra i residenti che tra i turisti e i visitatori che frequentano l’area per motivi ricreativi.
“Nonostante le numerose segnalazioni da parte dei cittadini -spiegano Alex Cioni e Gianmario Munari- sembrano mancare adeguate misure preventive o di sorveglianza per contrastare il fenomeno. Questi odiosi atti delinquenziali –sottolineano i due consiglieri di FdI- non minano solo la sicurezza percepita nella zona, ma influiscono negativamente anche sull’attrattività del Tretto come destinazione per il tempo libero”. Con l’interrogazione al sindaco gli esponenti di FdI chiedono al Sindaco e alla Giunta di Schio:

  1. Se siano a conoscenza delle numerose segnalazioni relative alle effrazioni delle auto nella zona del Tretto.
  2. Quali azioni concrete siano state intraprese o si intendano intraprendere per intensificare i controlli e prevenire ulteriori atti del genere.
  3. Se l’amministrazione intenda avviare iniziative di sensibilizzazione rivolte ai residenti e ai visitatori, per promuovere comportamenti più sicuri, come evitare di lasciare oggetti in vista all’interno delle vetture.

“L’insicurezza diffusa tra i cittadini non deve essere ignorata -hanno concluso Cioni e Munari- è perciò necessario un impegno chiaro da parte dell’Amministrazione comunale per garantire il controllo del territorio e la tutela di residenti e visitatori. Il Tretto è una risorsa importante per Schio, dobbiamo quindi fare tutto il possibile per preservarlo come luogo sicuro e accogliente per tutti”.