Ormai non c’è giorno, in cui non si registrino fatti di cronaca a Schio, con l’esasperazione di molti cittadini, che rimangono allibiti dalle reazioni di chi, dopo essere stato ‘colto in fallo’ dalle forze dell’ordine, reagisce pure opponendo resistenza agli uomini in divisa. Sono vandali giovanissimi come il sedicenne fermato verso le 18,30 di domenica in piazza Falcone Borsellino, dopo aver mostrato comportamenti incivili dovuti all’alcol assunto. Il ragazzino ha persino toccato il sedere ad una ragazza, ma quando è stato fermato, non solo si è rifiutato di dare i documenti agli agenti che lo avevano invitato a fornire le generalità, ma è stato portato ‘di peso’ negli uffici del Consorzio di via Pasin. Lì, ha continuato ad essere irriverente contro i poliziotti e con fare spocchioso li ha pure sfidati. E’ stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di generalità. Dei fatti è stato informato il tribunale per i minori.
‘Sono molto arrabbiato per quanto sta accadendo a Schio – ha detto il sindaco Valter Orsi – c’è una generazione, che va fermata in tempo e presa in carico al più presto. Ragazzi minorenni che hanno una totale assenza di regole, per i quali lo Stato non esistono, che non hanno la minima soggezione nei confronti delle nostre forze dell’ordine. Queste ultime meritano il nostro plauso perchè non è facile avere a che fare con teppistelli che il più delle volte, non sono perseguibili penalmente. Loro li rintracciano, li acciuffano dopo che commettono i reati, ma se li ritrovano di nuovo a creare disordine, magari negli stessi posti. Ragazzi poco più che bambini – conclude il primo cittadino scledense – che non hanno rispetto della res pubblica e che hanno atteggiamenti che sono l’emblema della totale assenza di valori educativi’.
N.B.
A.B.