Controllo della Finanza in  una pizzeria di Santorso, dove sono emerse gravi irregolarità relative al lavoro nero. È stato accertato che una lavoratrice, incaricata delle consegne a domicilio, lavorava senza alcuna documentazione ufficiale per un periodo di sei mesi. Inoltre, altri otto dipendenti sono stati pagati in contante, violando le norme sulla tracciabilità delle retribuzioni. Il verbale notificato al datore di lavoro per le irregolarità riscontrate ammonta a circa 120.000 euro.

Finanzieri anche in una birreria di Valli del Pasubio. Qui sono stati individuati quattro lavoratori impiegati con contratto intermittente, ma il datore di lavoro non aveva effettuato la comunicazione obbligatoria per il giorno dell’ispezione. In questo caso, è stata inviata una segnalazione alla Direzione Territoriale del Lavoro di Vicenza, che potrà irrogare una sanzione fino a 2.400 euro.

di Redazione AltovicentinOnline

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia