E’ stato dimesso nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 8 maggio, l’agente di Polizia Locale Alex Frusti, che, giudicato fuori pericolo, adesso si trova ricoverato nel reparto di Chirurgia dell’ospedale di Santorso. Il poliziotto, dipendente del Consorzio di Polizia Locale Nord Est Vicentino è scampato alla morte il giorno della sparatoria di Fara Vicentino, quando un 28enne marocchino ha fatto fuoco contro di lui dopo aver sottratto la pistola ad un appuntato scelto dei carabinieri. Il giovane ha sparato altezza torace e lo ha centrato ad un centimetro dal cuore. Alex Frusti è stato miracolato dall’intervento di un brigadiere della compagnia di Thiene, che sparandogli ha evitato che il nordafricano lo finesse. Una vicenda di cui si parla ancora nell’Alto Vicentino, una porzione di territorio tranquilla, scossa da un fatto di sangue che ha colpito l’opinione pubblica per quanto accaduto in una manciata di minuti.
Poteva compiersi una strage.
Quel giovane marocchino sembrava impossessato dal diavolo e nel nome di Allah si comportava come una scheggia impazzita. Il giovane, che verrà sepolto in Marocco per volere della famiglia, il 24 aprile stava per essere fermato dai due militari dell’Arma di pattuglia, quando dopo aver tentato di bloccarlo con il taser, si è avventato contro l’appuntato che aveva appena sfoderato la pistola che gli ha portato via. Quindi, l’intervento eroico di Alex Frusti, che insieme ad un collega era in zona e non ha esitato a correre in soccorso dei due colleghi dell’Arma. Ha fatto fuoco con due colpi, ma il magrebino lo ha raggiunto al petto facendolo cadere per terra. Mentre il 28enne era concentrato sull’agente perchè sembrava volesse finirlo, il brigadiere ha mirato contro di lui per impedirgli di fare fuoco ancora con l’arma sottratta al collega poco prima. Frusti è stato trasportato all’ospedale Alto Vicentino, dove i medici gli hanno estratto il proiettile che era conficcato ad un centimetro dal cuore. Oggi è stato dimesso alla presenza del comandante Giovanni Scarpellini, del vicecomandante del Consorzio Nevi Katia Dal Masetto e dei sindaci Giampi Michelusi di Thiene e Maria Teresa Sperotto di Fara Vicentino.
“Alex Frusti è un agente che conosco personalmente e sono ancora provato da quanto accaduto – ha raccontato il sindaco di Thiene – . E’ un poliziotto di una competenza straordinaria, l’ho visto al lavoro più volte e sono stato sempre ammirato perchè si vede che ha anni di servizio sulla strada. Una volta sono stato aggredito da una coppia nel garage di Nova Thiene e lui per difendermi, ha fatto scudo con il suo corpo”.
“Alex è un agente conosciuto per la sua professionalità – ha concluso il primo cittadino di Fara -. Non dimenticherò mai quella terribile mattina in cui abbiamo avuto paura di perderlo. Per fortuna, è tutto finito, anche se c’è un’inchiesta aperta e lui, con il brigadiere che ha sparato, è indagato. Sono sicura che la giustizia trionferà e per Frusti ci sarà un futuro pieno di gioie e soddisfazioni. Se le merita tutte e non solo per quello che ha fatto mettendo a repentaglio la sua esistenza, ma anche per le sue doti umane. Intanto, speriamo nella sua guarigione completa e poi… lo vogliamo all’altare, dato che era prossimo al matrimonio”.
N.B.