Vuole un risarcimento danni di 120mila euro per quanto gli capitò nel 2021 quando venne attaccato e ferito da una mandria di mucche a Rotzo. Emanuele Dolfo, 70 anni, residente in provincia di Venezia, stava camminando con la moglie e una coppia di amici nei pressi di Malga Posellaro, a 1500 metri di quota, quando si è trovato tra una vacca, che si stava abbeverando nello stagno, e il suo vitellino che si trovava fuori. L’animale lo ha quindi “caricato”, scaraventandolo a terra, mentre il resto della mandria incuriosita si è avvicinata circondandolo. Quando si è alzato , l’uomo è stato nuovamente caricato dalla mucca. Gli amici e la moglie hanno subito cercato di allontanare le bestie, che dopo qualche minuto si sono fortunatamente spostate, lasciando ferito a terra. A Dolfo , che lamentava dolore toracico e alla schiena sono state prestate le prime cure dal Soccorso Alpino e dai medici del Suem. Quindi il trasporto all’ospedale Altovicentino di Santorso. Una lunga convalescenza, ma soprattutto uno stress emotivo perchè secondo l’avvocato Giorgio Caldera, se non fossero intervenuti gli altri escursionisti a mettere in fuga le mucche, Emanuele Dolfo avrebbe potuto perdere la vita.
Secondo l’avvocato inoltre, ad attaccare Dolfo sono state mucche di razza chianina, che sarebbero “più nevrili specie quando hanno i vitellini”.
Pare che il 70enne, poco dopo i fatti, si sarebbe messo in contatto con i proprietari delle mucche, con cui però, non ci sarebbe stato un punto d’incontro. Quindi, la decisione di rivolgersi ad un avvocato che rappresenterà Emanuele Dolfo che ha riportato una grave invalidità permanente con limitazione nei movimenti e perdita dell’autonomia.
N.B.
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