Davide Scarpati, il 12enne roanese che ha tenuto l’Altopiano col fiato sospeso, venerdì scorso, sta bene. L’operazione che si era resa necessaria dopo il ‘volo’ in moto e la forte botta riportata cadendo a terra, si è conclusa positivamente e dopo la convalescenza il ragazzo tornerà a scorrazzare con la sua moto.
Un enorme spavento per i genitori e per tutta la cittadinanza, ma fortunatamente il giovanissimo motociclista non ha portato gravi conseguenze. La fatalità di un giorno qualunque che poteva finire in tragedia non gli impedirà di tornare in sella e non ha spento il sogno di Davide di correre in moto. Episodi del genere fanno riflettere, le protezioni e una pista omologata hanno impedito conseguenze ben più gravi, l’immediatezza dei soccorsi ha permesso al ragazzo di riceve tempestivamente le cure più adeguate. Se la pista non ci fosse, i nostri ragazzi continuerebbero a praticare motocross tra i sentieri dei boschi, in mezzo alla natura, ma a quel punto forse una caduta avrebbe avuto ripercussioni ben maggiori.