Lo hanno seguito immagine per immagine, visionando ogni filmato possibile delle telecamere di videosorveglianza installate tra Santorso e Piovene, spingendosi sino a Sarcedo. L’occhio elettronico lo ha immortalato mentre, in sella alle bici rubate nelle scuole, pedalava tagliando la corda. E’ stato denunciato a piede libero per furto M.M., bosniaco 29enne pregiudicato e che abita Sarcedo.
Due le biciclette, del valore di circa 800 euro, che l’uomo sarebbe riuscito a rubare, come ricostruito dai carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette, dopo un’indagine durata quasi due mesi. Un tempo necessario per incastrare tutti i tasselli, fatti di frame digitali. I militari dell’Arma hanno ripercorso tutti i movimenti del 29enne che, dopo avere rubato le due bici, una al Comprensivo ‘Cipani’ di Santorso e una al ‘Fogazzaro’ di Piovene, si allontanava. Ma non prima di lasciare nella rastrelliera un’altra bici.
M.M., infatti, si sarebbe introfulato nei cortili delle due scuole con delle vecchie bici, che lasciava al posto di quelle rubate. Per poi scappare pestando sui pedali, zigzagando tra Zanè, Thiene arrivando sino a casa, a Sarcedo. Lì, nella sua abitazione, i militari dell’Arma di Piovene hanno bussato alla sua porta, con il mano il mandato di perquisizione. Ma delle due biciclette non c’era alcuna traccia. Nelle stanze della casa hanno ritrovato solamente i vestiti che il 29enne indossava durante i furti, avvenuti in due giorni distinti il 28 febbraio ed il 22 marzo scorsi.
M.M, è stato denunciato, ma da parte dei carabinieri continuano le indagini, per verificare sse abbia messo a segno colpi simili, in altre scuole e per capire dove le bici rubate siano finite.
di Redazione AltovicentinOnline