Non è solo la sua Piovene Rocchette ma l’intera comunità dell’Alto Vicentino a stringersi affranta per la scomparsa di Gianni Bassan, che nella sede di Thiene della Croce Rossa viene definito “il volontario che ha donato più ore e percorso più chilometri”.
Si è spento ieri a Vicenza, a causa delle conseguenze di un improvviso malore, lasciando un vuoto incolmabile.
“Zio Gianni, come lo chiamavamo noi, è in assoluto il volontario che ha dato di più alla Croce Rossa – dicono dalla sede di Thiene – Non solo in termini di ore a disposizione e chilometri percorsi, ma perché non si tirava mai indietro davanti a nulla. Se qualcuno diceva ‘Gianni, ci sarebbe da fare questo o quel servizio’, lui era già pronto per farlo”.
Pensionato, in Croce Rossa dal 2002, aveva donato tutta la sua disponibilità per il volontariato, arrivando addirittura a mettersi a disposizione della Croce Rossa locale ogni volta che andava in vacanza ed era anche volontario delle guardie eco-zoofile di Thiene-Zugliano.
“Non ha mai detto no – ricordano con commozione i suoi colleghi – Ha partecipato anche a tante missioni fuori zona, come ad Amatrice, a L’Aquila e in altri posti in occasione del terremoto in centro Italia. Lascia uno splendido ricordo a tutti, non solo a noi, ma certamente anche a chiunque abbia avuto a che fare con lui”.
Goliardico e simpatico, ma totalmente affidabile e serio quando c’era da lavorare, Bassan aveva anche imparato a fare il cuoco per aiutare la Croce Rossa in occasione delle gare e di vari eventi che richiedevano la presenza dei volontari anche in vesti ‘diverse’ da quelle di soccorritori.
“Un amico – dicono da Thiene – Sempre presente e disponibile, infatti ci sono tonnellate di foto con lui in Croce Rossa. E tutti noi abbiamo prestato servizio insieme a lui, che c’era sempre. La grandezza, l’altruismo e la disponibilità di Gianni in questi anni in cui si è votato alla nostra missione umanitaria, saranno per sempre motivo di infinito orgoglio ed esempio”.
Il funerale di Gianni Bassan si svolgerà martedì 30 luglio alle 10 nella chiesa di Piovene Rocchette.
A.B.