Il tempo migliora, ma il weekend sarà insidiato da veloci temporali. Arriva la burrasca, dal veneziano borasca ‘proprio della bora’. Questa volta il vento non sarà di Bora, ma proverrà dalla parte opposta: da ovest sud-ovest, di Ponente e di Libeccio, e soffierà fino ad intensità Burrasca della scala di Beaufort, con raffiche fino a 70-90 km/h. Nonostante un graduale miglioramento, attenzione comunque a un giovedì ventoso sulle coste tirreniche, sui crinali appenninici e anche sul versante romagnolo e marchigiano per il vento di caduta, il Garbino. Da segnalare anche raffiche di Foehn sulle Alpi occidentali.

Una giornata ventosa, ma anche nevosa. Un ciclone di 975 hPa in spostamento tra Danimarca e Svezia causa un sensibile peggioramento di stampo invernale su Svizzera ed Austria, ma soprattutto sulla Savoia con abbondanti nevicate. E l’Italia cosa c’entra? Quando le perturbazioni arrivano da nord-ovest e si appoggiano alla catena alpina, nevicate moderate imbiancano spesso anche le nostre Alpi centro-occidentali di confine: ecco che avremo neve fresca oltre i 1300 metri soprattutto sulla Valle d’Aosta.

Dal punto di vista previsionale, Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito iLMeteo.it, indica per le prossime ore, oltre al vento e alla neve, anche delle piogge residue sul Basso Tirreno ma, tutto sommato, fino a domani vivremo una fase via via più soleggiata e calda. Per il weekend delle Palme sembra confermata invece la rapida discesa di aria più fredda in particolare dal nord-est verso la fascia adriatica con veloci temporali.

Vento, neve, pioggia, temporali, ma allora quando arriva la vera primavera? La risposta è semplice, siamo già nella vera primavera, quella piena di contrasti tra l’inverno del Nord Europa e il Sahara che si scalda. L’Italia si trova in mezzo e, finché i cambiamenti climatici non stravolgeranno tutto, il mese di aprile sarà sempre quello dai connotati meteo più variabili. E a proposito di aprile, cosa succederà la prossima settimana, quella che ci accompagna alla Santa Pasqua? Come quasi tutti gli anni la previsione è difficile, forse la più difficile dell’anno. Anche perché tutti noi abbiamo voglia di passare vacanze pasquali serene dal punto di vista dell’umore, ma anche dal punto di vista meteo: al momento sembra rispettato il proverbio ‘Ulivo bagnato, uova asciutte’, con il weekend delle Palme a tratti piovoso e con tempo mite e soleggiato per la Santa Pasqua. Incombe però la minaccia di un ciclone algerino, una bassa pressione che potrebbe portare maltempo tra venerdì 15 e sabato 16 sull’Italia

Venerdì 8 aprile – Al nord: soleggiato salvo temporali sulle Alpi, in spostamento dal pomeriggio verso le pianure adiacenti. Al Centro: soleggiato. Al Sud: soleggiato.

Sabato 9 aprile – Al nord: peggioramento con temporali dal Triveneto verso l’Emilia Romagna e mantovano. Al Centro: soleggiato con nubi in aumento in giornata e piogge in Toscana verso sera/notte. Al Sud: soleggiato.

Tendenza – Impulso instabile in rapido transito nella Domenica delle Palme, dalle Marche verso il sud; da lunedì rimonta anticiclonica con temperature in sensibile aumento.

Adnkronos

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