Il passaggio in questo week-end di un nucleo molto freddo in arrivo dalla Scandinavia ha aperto le porte al generale inverno su mezza Europa con la prima incursione artica che ha raggiunto anche l’Italia. Ma secondo il meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo “ci saranno altre occasioni invernali in Europa durante il corso della nuova settimana per via dell’anticiclone che sposterà i suoi massimi dall’Atlantico alla Groenlandia: altre due perturbazioni raggiungeranno l’Italia portando piogge e neve sui rilievi, localmente a bassa quota, venti tesi e temperature sotto le medie”. Il miglioramento che si concretizzerà domenica sull’Italia sarà temporaneo.
“Tra lunedì e martedì una nuova perturbazione colpirà gran parte d’Italia ma in particolare il Centro Sud e il Nord Est con piogge e qualche temporale- proseguono da 3bmeteo- La neve cadrà sull’Appennino sopra i 1200-1500m, fin verso i 500-700m sulle Alpi orientali. Questa perturbazione sarà anche piuttosto veloce ed associata a venti tesi da Ponente e Maestrale al Centro Sud dove i mari risulteranno molto mossi o agitati. Le correnti occidentali trasporteranno aria un po’ più mite e le temperature subiranno un aumento. Tra giovedì e venerdì, dopo una breve tregua, arriverà una nuova perturbazione più corposa che colpirà questa volta il Centro Nord con precipitazioni diffuse. L’arrivo di aria più fredda sulle regioni settentrionali favorirà un abbassamento della quota neve con questa che cadrà fino a quote molto basse al Nord Ovest, a tratti in pianura sul basso Piemonte (da confermare). Al Sud invece è atteso un rialzo delle temperature”. “L’interferenza tra le correnti atlantiche con quelle di natura artica in Europa continuerà per la prima settimana di dicembre, alimentando questo periodo turbolento tipicamente invernale su molte Nazioni”, concludono da 3bmeteo.
Foto generica d’archivio