A Marano Vicentino ormai lo conoscevano tutti, per quel suo atteggiamento violento e minaccioso, spesso in preda ai fumi dell’alcol, che aveva portato i cittadini e l’amministrazione comunale a chiedere più volte aiuto alla Polizia Locale Alto Vicentino. E’ stato arrestato ieri lunedì 16 giugno e sarà richiesto per lui un foglio di via da Marano per 3 anni, B.A., 22enne di Schio, che nel suo ultimo episodio balordo, sabato scorso alle 22.15, aveva ferito il dipendente di un bar in via Don Michelazzo con una testata al volto, dopo aver sfondato la porta del bagno con un pugno e lanciato bottiglie sulle auto in sosta.
Erano stati gli avventori del bar a chiamare le forze dell’ordine, spaventati da quel ragazzo che, se pur giovane, era già noto fin dall’anno scorso per episodi simili, andati più volte in scena e riportate dai media. Proprio per il comportamento ripetuto, l’amministrazione comunale maranese aveva chiesto agli uomini del comandante Giovanni Scarpellini di aumentare la presenza in città.
Lunedì 16 agosto l’arresto, a seguito di quanto accaduto il sabato precedente, alle 22.15.
I fatti
Sabato scorso alcuni avventori di un locale di via Don Michelazzo, avevano chiamato la Polizia Locale allarmati dal comportamento di B.A., che aveva sfondato con un pugno la porta del bagno, sferrato una testata al volto di un dipendente e lanciato bottiglie sulle auto in sosta.
La pattuglia ha chiamato rinforzi e, in breve, sul posto sono arrivati i colleghi da Schio con una pattugia e due pattuglie da Thiene.
Il giovane, in evidente stato di ubriachezza, stava inveendo contro alcuni avventori e contro gli agenti intervenuti. Nonostante la presenza degli agenti, tentava in continuazione di tornare all’interno del locale minacciando di voler “regolare i conti” con coloro che secondo lui avevano espresso giudizi su di lui. Nonostante ripetuti tentativi di calmarlo e di accompagnarlo a casa, B.A. ha cercato di sfondare il muro di agenti per raggiungere il locale, sferrando un pugno al petto di un agente. Il ragazzo è stato quindi immediatamente bloccato a terra dalla Polizia Locale, che lo ha ammanettato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’agente è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove gli sono state riscontrate lesioni guaribili in 5 giorni. Stessa prognosi anche per il dipendente del locale che aveva subito la testata al volto.
Nella mattinata di lunedì 16 agosto l’arresto è stato convalidato dal giudice, sia per la gravità del fatto, sia per la pericolosità del soggetto che, come emerge dai recenti e specifici precedenti di polizia, ha l’abitudine di abusare di sostanze alcoliche che lo rendono incontrollabile, se non con l’uso della forza.
Su richiesta delle parti, il giudice ha applicato la pena di mesi 6 e giorni 20 di reclusione.
A seguito della sentenza, la Polizia Locale chiederà alla Questura di Vicenza l’emissione di provvedimento di Foglio di Via dal Comune di Marano Vicentino per il periodo di tre anni.
di Redazione Altovicentinonline