Mai più nella loro vita , cancelleranno quella immagine terrificante. Il Sindaco, Marco Guzzonato, ha incontrato il Brigadiere Gennaro Gesmundo e il Carabiniere Luca Cerato, portandogli le più vive congratulazioni e la profonda riconoscenza della comunità maranese per la preziosissima e tempestiva azione che hanno svolto lo scorso 9 novembre 2024, sventando una grave violenza sul procinto di avvenire ai danni di un bimbo a Marano Vicentino.
Un fatto di cronaca di una gravità incommensurabile con una mamma disperata e con un grande senso di solitudine, che ha chiesto aiuto in modalità estreme, sulle quali l’intera comunità ha chiesto di non giudicare. Perchè dietro certe “fragilità” , spesso si cela un disperato bisogno d’aiuto e carenze da parte di chi sottovaluta certi malesseri.
“Il dialogo e la stretta relazione cooperazione tra Istituzioni e uffici, specialmente in ambiti che hanno a che fare con le dinamiche sociali e di accompagnamento di fragilità, marginalità, degrado sono fondamentali per attuare efficaci politiche di prevenzione e presa in carico della problematiche, prima che da esse scaturiscano irreparabili e nefaste conseguenze”, ha affermato il Sindaco Guzzonato.
Con l’occasione il Sindaco ha ringraziato anche il Comandante Mario Sorice,, a capo della Compagnia di Thiene.
di Redazione AltovicentinOnline
Marano Vicentino. Tenta di uccidere il figlio malato, “chi siamo noi per giudicare”?
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