Un uomo buono, sorridente, una parola buona per tutti. Tutti se lo ricordano nel suo negozio di frutta e verdura in centro a Malo, dove per tutti era “Mamo”. E’ morto Massimo Albanelli, che a soli 60 anni è stato stroncato da un terribile male con il quale lottava da oltre un anno. Se n’è andato circondato dall’amore di sua moglie Valentina Pesavento e dei figli Andrea e Luca. Tifoso sfrenato dell’Inter e fan di Umberto Tozzi. Amava tanto il calcio Mamo, tifoso anche dell’US Malo dove da piccolo giocava e presente nel libro Nerostellato. Negli anni 80/90 era un centrocampista che correva in campo per gli altri. Generoso con i compagni, credeva nel calcio come sport sano e portatore di educazione alle regole.
“Ho appena saputo della tragica notizia, non avrei mai voluto apprenderla. – scrive Enrico Muraro amministratore della pagina “Sei di Malo se…” – Massimo era una persona squisita, gentile, che tanti di noi hanno conosciuto e stimato, chi come me dai tempi in cui si era giovani e si giocava insieme nell’US Malo, chi magari anche solo come cliente del suo negozio di ortofrutta. Ciao Massimo, fai un buon viaggio e proteggi i tuoi cari da lassù. Un abbraccio a suo fratello Opy e a tutti gli altri familiari ed amici stretti di Massimo”. In coro si uniscono virtualmente decine di commenti di cordoglio, una vita ancora da vivere fermata da un male incurabile che lo aveva lentamente indebolito.
“Lo conoscevo da 45/50 anni, il negozio in centro di frutta e verdura è sempre stato al top, – racconta l’amica di lunga data Annalisa Bonato – andava lui personalmente a prendere la merce al mercato a Vicenza tutte le mattine alle 5, prima dell’aggravarsi della malattia. Un lavoratore serio, sempre solare fino alla fine. Grande appassionato di calcio U. S. Malo e Nerostellato, da sempre tifoso dell’Inter. Spero che ieri sera abbia saputo della vittoria. Il figlio Andrea, da quando il papà si è ammalato, ha preso le redini del negozio, con la collaborazione della fidata collaboratrice Anna, bravissima persona”. “Voglio ricordare Massimo per la sua caparbietà e tenacia che l’hanno contraddistinto nello sport e nella vita. – ricorda Alessandro Bonato, presidente protempore della US Malo 1908. – Le sue sfide e le numerose vittorie cavalcate in tanti anni di calcio nel Comunale di Malo, sono e rimarranno una pagina storica e indelebile del nostro libro Nerostellato. Grazie ‘Mamo’. Da parte della società e di tutta la dirigenza, siamo vicini a Valentina e figli per questo triste momento”.
“Tanti ricordi con Mamo, siamo cresciuti assieme e con il calcio ci siamo uniti ancor di più – racconta Peo Pernigotto -. Da bambini abbiamo giocato in promozione, dalle giovanili fino alla prima squadra e poi con le vecchie glorie, fin che poteva è sempre venuto a giocare e ad allenarsi. Gli chiedevo spesso di venire ad allenarsi, è stato fortissimo contro la sua malattia. Non so chi avrebbe fatto quello che ha fatto lui. Ricordo quando è venuto a Malo Paolo Rossi per una partita benefica, c’è stato un momento simpatico tra Mamo e il campione. Era una persona davvero speciale”.
Il sindaco Moreno Marsetti: “Siamo vicini a Valentina e alla famiglia Albanelli”
“E’ venuto a mancare uno storico commerciante del centro di Malo, di quelli che davano l’anima al proprio negozio e in cui ha lavorato fino a quando ha potuto. Figura importante all’interno della società Calcio Malo, è stato uno dei giocatori di spicco degli anni 80-90. Come amministrazione siamo vicini ai familiari, alla consigliera Valentina Pesavento, che si trova ad affrontare un grande lutto e che è stato accanto a Massimo Albanelli fino al suo ultimo respiro. A lei, ai figli Luca e Andrea e tutti i suoi cari la città di Malo porge le sue più sentite condoglianze”.
Il funerale si terrà venerdì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Malo.
Laura San Brunone