Il comune di Malo di nuovo alla ribalta della cronaca nazionale e sempre per quel ‘rigore’, che spesso va ben oltre il rispetto delle regole. Perchè fare una multa da 600 euro a 4 bambini che giocano al parco alle 18 è davvero assurdo e ora è fisiologico il malessere dei maladensi, che in queste ore stanno esprimendo indignazione e risentimento per quella salatissima multa, che va oltre ogni buon senso.
Il sindaco Paola Lain stamani è stata intervistata persino da cronisti di calibro nazionale, con i quali ha difeso l’operato dei ‘suoi’ vigili, che hanno applicato un regolamento comunale, che probabilmente, andava cambiato già da qualche tempo. Molto prima che dei ‘cuccioli’ con meno di 10 anni ciascuno subissero una punizione attraverso la multa fatta ai genitori.
‘Che insegnamento viene dato a questi bambini? – ha commentato Stefano Drago, una volta appresa la notizia – Circa 15 giorni fa, a mio figlio è stata rubata la bicicletta da un ragazzo che gliel’aveva portata via sotto il naso. L’abbiamo riconosciuta dentro la proprietà di una famiglia straniera. I vigili mi hanno detto di prendermela, ma il ladro è rimasto impunito. Che messaggio è arrivato a mio figlio?Che puoi rubare una bici e farla franca mentre a quei bambini come spieghi che giocare a pallone fa scattare addirittura una multa da 600 euro?Siamo al paradosso’
‘Vorrei proprio sapere chi è stato a fare intervenire i vigili l’altro pomeriggio in via Maroncelli – racconta Elio Moro, mentre tiene per mano il suo piccolo – ma che gente è? Che problemi ha? Capisco che che le regole abbiano valore e sono d’accordo che vanno rispettate, ma dov’è il buon senso? Magari i vigili potevano ammonire i ragazzini, facendo notare che non potevano giocare a pallone nel parco, ma arrivare ad una multa così salata è davvero eccessivo. Certi amministratori dovrebbero capire il confine tra le lamentele di cittadini, che a volte, hanno vite vuote e si accaniscono persino contro i bambini e punire un bambino di appena 5 anni, che non capisco a chi possa attentare con il proprio pallone’.
N.B.