Rabbia e amarezza. Sono questi i sentimenti prevalenti a Lugo di Vicenza dove un piccolo altare votivo è stato profanato con la statua dedicata alla Madonna di Monte Berico contenuta al suo interno sparita.
Impossibile non notare la teca vuota sul muro di Via Vigne, nel fondo la croce tra i vetri in frantumi: una pugnalata al cuore per i credenti, ma anche per i tanti di passaggio in questo tratto di strada che da Lugo scende verso Calvene e la strada SP68.
“Che tristezza! Quante volte” – ha scritto tra gli altri Sandro Pozza, 39 anni, professore e preside di una scuola media nel trevigiano – “nella strettoia, da decine di anni, incrociavo il tuo tenero sguardo di Madre, Madonna di Monte Berico. Stasera non ti ho più trovata. Quella volta al Calvario eri rimasta tu sotto la Croce di Tuo Figlio. Oggi rimane tuo Figlio in croce, ‘orfano’ della sua mamma”.
Un atto di profonda inciviltà del quale Parroco e Amministrazione comunale sono stati già prontamente informati: sperando in un pentimento da parte di chi, potrebbe ancora tentare di porvi rimedio.
M.Z.