Luci viola a Thiene per la fibromialgia, sindrome invisibile, ma dolorosa. L’impegno di Zaia

Luci viola accese sulla fibromialgia. Anche a Thiene, il Comune ha accolto l’invito dell’Anci a supportare il Ddl 299 per il riconoscimento della fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza. Simbolicamente, mercoledì 12 maggio è stata  illuminata  di viola la Fontana del Cristo , con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema le istituzioni preposte e le tantissime persone che non conoscono la “patologia invisibile”.

Il 12 maggio è la Giornata mondiale della fibromialgia. In questa occasione, il Comitato fibromialgici uniti – Italia e l’Associazione italiana sindrome fibromialgica hanno promosso sul territorio nazionale l’iniziativa “Illuminiamo la fibromialgia”, affinchè si accendano i riflettori su una sindrome dolorosa e invalidante, che colpisce in Italia circa 3 milioni di persone, donne nel 90% dei casi.

Anche il Presidente della Regione Luca Zaia e l’assessore alla Sanità veneta Manuela Lanzarin hanno indossato un fiocchetto viola: ‘ E la Giornata nazionale della Fibromialgia, malattia dell’apparato muscolo-scheletrico ad elevato impatto sociale – ha detto Zaia –  Il Veneto ha inserito la patologia nel proprio Piano Sociosanitario, individuando i centri di riferimento regionale per la conoscenza, la diagnosi e la cura.  Indosso volentieri perciò il fiocchetto sul petto,  che AISF ODV Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica mi ha donato , sostenendo l’impegno delle centinaia di sanitari e volontari che in Veneto si occupano dei malati e delle loro famiglie’.
Anche  Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, si è  colorata di viola, così come le facciate di numerosi municipi del nostro territorio.

di Redazione AltovicentinOnline