Sembra un gesto fatto quasi per provocazione a chi a Schio, per puro spirito di volontariato, si prodiga per tenere pulita la città e anche la periferia con le frazioni. Un gesto di inciviltà che non è andato giù al presidente di “Schio siamo noi”, che ha voluto dedicare un post su facebook al vandalo, che ha fatto ritrovare ramaglie e sporcizia proprio accanto alla fontana del Lazzaretto, ripulita qualche giorno prima.
La “fontanella” è un monumento storico. Si trova all’entrata dell’ex “Lazzaretto di Schio” costruito nel 1890 dal Lanificio Rossi e regalato al Comune di Schio. Doveva accogliere e isolare pazienti affetti da malattie infettive, soprattutto gli ammalati di colera e di tifo.
“Questa fontana storica era stata accuratamente pulita dai volontari di “Schio siamo noi” non più tardi di tre giorni fa. – ha scritto Cesare Pasin – Ritrovare il luogo sporcato volutamente con queste ramaglie ( conferibili senza alcuna difficoltà nelle aree designate) oltretutto senza il minimo senso civico , di educazione e di rispetto per chi si adopera gratuitamente per mantenere pulita la nostra città ci fa riflettere e non poco. Mi rivolgo a lei autore di questo gesto che sicuramente ci legge si prenda qualche minuto per farsi un esame di coscienza: sono certo che la troverà esattamente come ha voluto imbrattare questo luogo . Dalla nostra continueremo con la nostra mission che ci regala soddisfazione, gioia di essere utili alla città, inclusione e sana socializzazione.”.
di redazione AltovicentinOnline
