Mentre era occupata in attività di imballaggio con contratto di somministrazione all’impianto DHL Supply Chain Italy di Isola Vicentina, è rimasta impigliata con i capelli in un macchinario. Per la trentenne è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco oltre a quello dei soccorritori del Suem. E’ accaduto ieri, in via Scovizze, quando i colleghi della giovane hanno sentito urlare. Si sono precipitati per vedere cosa fosse accaduto e hanno trovato l’operaia con i capelli impigliati in un rullo. La donna ha riportato una ferita alla testa, per fortuna non profonda, ma il taglio poteva costarle più caro.
‘Il tema della sicurezza sul lavoro è drammaticamente centrale in questo momento di ripresa delle attività del Paese, come ribadito con forza nelle vertenze Nazionali, Regionali e Territoriali: si è tenuta proprio a Vicenza lo scorso martedì 20 Luglio la manifestazione Regionale di CGIL, CISL e UIL Veneto su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per
denunciare l’incremento di oltre il 20% degli infortuni rispetto allo scorso anno nella Regione. – hanno dichiarato i sindacalisti della provincia di Vicenza – .Nei cantieri DHL Supply Chain, nel tempo sono state segnalate a più riprese le problematiche relative alla sicurezza e alla necessità di prevedere congrui tempi di recupero psico fisico per tutti i lavoratori. In particolare, i lavoratori in somministrazione sono maggiormente impattati in quanto prestano attività prevalente durante i picchi di lavoro, quindi potenzialmente più esposti al rischio di infortunio.
In attesa che i risultati delle indagini dello Spisal facciano chiarezza sull’accaduto, esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà alla lavoratrice’.
di Redazione AltovicentinOnline