I leoni da tastiera sono arroganti, spesso violenti e di un’ignoranza incommensurabile. Spesso scrivono come vomitano dopo un’abbuffata o una sbornia, senza sapere che ne pagheranno le conseguenze. E’ il caso di un 32enne, che dopo aver insultato i carabinieri sulla pagina Facebook di AltovicentinOnline in occasione dell’utilizzo del drone per eseguire i controlli sul dpcm anti covid da parte dei militari della compagnia di Schio, che hanno messo a repentaglio la loro vita per eseguire le direttive del Ministero degli Interni, è stato denunciato e finirà sotto processo per vilipendio. Si tratta di L.F., 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, che commentando la notizia delle denunce eseguite dai militari che avevano punito come prevede la legge, chi aveva trasgredito il dpcm nella giornata del 19 aprile scorso, aveva definito le forze dell’ordine “pori can” e “poveri scemi”.
Sono anni, che informiamo i nostri lettori che Facebook non è uno sfogatoio per chi crede che sui social si possa scrivere qualsiasi cosa passi per la mente di chi ha un telefono in mano o si trova davanti ad un pc. Si spera che la lezione dei carabinieri della compagnia di Schio serva da monito a chi dovrebbe imparare ad usare Facebook prima di insultare chiunque. Di quei leoni da tastiera, che non accettano di rispettare le regole civili di chi vive in una società, che non è anarchia, ma un mondo fatto di regole, che a volte non piacciono, ma vanno rispettate.
Ecco la notizia, che era stata commentata:
Schio e Pasubio. Carabinieri con drone: 6 multe, 60 controllati. Video