Per la Sagra di San Giovanni si chiede più controllo per la sicurezza pubblica e per evitare gli episodi di vandalismo dello scorso anno , ma gli agenti del Consorzio Nevi smontano alle 22 in punto.
Durante la riunione vivace che si è tenuta nei giorni scorsi nella Sala Borsa di Ascom, al termine della quale hanno dato le dimissioni il presidente Francesco Pronio e il segretario Giulio Gamba per quel senso d’impotenza davanti ad un Comune thienese che definiscono “sordo”, alla fine erano tutti d’accordo su un punto. Cioè che non è possibile tollerare quanto accaduto l’anno scorso con episodi di ubriachezza molesta da parte di alcuni avventori, atti di vandalismo e strade lasciate sporche di tutto.
Cosa accadrà a giugno? Considerando i numeri delle risorse umane delle altre forze dell’ordine, impegnate, vedi i carabinieri della compagnia di Thiene, a dividersi da Dueville a tutte le altre zone dell’hinterland, come verranno sostituite le pattuglie della Polizia Locale che presidiavano la città proprio per scongiurare il rischio di risse e disordini dopo le serate della sagra? Si attende il piano B dell’Amministrazione Comunale che aveva promesso che i servizi notturni sarebbero stati ripristinati a gennaio 2024. Cosa che non è avvenuta.
N.B.