Purtroppo i regali non sono arrivati in tempo, ma è stata ugualmente enorme la sorpresa mista a meraviglia da parte dei genitori del piccolo Tommaso Scandella, un bambino di due anni e mezzo che lo scorso 8 dicembre aveva seguito con lo sguardo la sua letterina prendere il volo sospesa a un palloncino. La richiesta di dono partiva da un paese della provincia di Bergamo.
A regalargli qualcosa che il piccolo non dimenticherà mai, sono stati “Gli aiutanti di Santa Lucia”, un gruppo di dipendenti della Siderforgerossi di Arsiero-Velo d’Astico, che quando hanno trovato la letterina si sono dati da fare per acquistare i giochi richiesti, preparare una bella lettera contenente le fotografie del ritrovamento e fare recapitare tutto alla famiglia che vive a oltre 100 chilometri in linea d’aria percorsi dal palloncino, rimasto impigliato tra i rami spogli di un vecchio albero e una recinzione metallica che delimita l’azienda.
La sorpresa confezionata con amore dai dipendenti di Siderforgerossi di Arsiero, una delle punte di diamante dell’economia dell’Altovicentino, è stata un tuffo al cuore per quel bimbo ed i suoi genitori , che hanno voluto ringraziare chi ha reso felice il loro ‘cucciolo’.
Nella lettera spedita al piccolo Tommaso si legge: ‘Continua a fare volare i tuoi palloncini Tommaso, il mondo ha bisogno dei sogni dei bambini per rendere meno grigio il cielo’.
‘A dicembre abbiamo trovato in uno dei nostri stabilimenti di Velo d’Astico un palloncino con attaccato un messaggio – ha spiegato Alessandra Dal Prà della Siderforgerossi – . Il palloncino arrivava da Clusone (Bergamo), cioè aveva fatto più di 150 Km prima di impigliarsi nella rete di recinzione della nostra ditta. I colleghi mi hanno avvisata e mi sono attivata subito per raccogliere dei soldi per far arrivare parte delle richieste fatte a Santa Lucia. I colleghi sono stati fantastici e abbiamo spedito il pacco prima di Natale, ma purtroppo è arrivato solo questa settimana. La famiglia a Natale non era in casa probabilmente, e il corriere lo ha tenuto in deposito per un bel pò di tempo. L’altra sera la mamma del bambino mi ha contattata via WhatsApp. Immaginatevi la gioia.’
M.B.