Oggi, 26 agosto, si celebra la Giornata Mondiale del Cane, un’occasione speciale per ricordare l’importanza di questi animali nelle nostre vite. I cani non sono solo animali domestici, ma compagni fedeli, membri della famiglia e preziosi alleati nella nostra quotidianità. In questa giornata, i social media si sono riempiti di foto e messaggi d’affetto per i nostri amici pelosi, con immagini che ritraggono padroni orgogliosi insieme ai loro cani.

Enpa Thiene-Schio ha celebrato questa giornata condividendo le foto di due nuove adozioni avvenute proprio oggi, un segno di speranza per questi animali che hanno finalmente trovato una casa.

Il parere delle esperte

La psicoterapeuta e addestratrice cinofila Silvia Pegoraro ha evidenziato quanto possa essere arricchente la relazione con un cane, non solo per l’animale ma anche per il padrone. “Molti non immaginano quanto possa essere arricchente mettersi in relazione con un essere senziente, capace di provare emozioni e di pensare in modo molto simile a noi,” ha spiegato. Stabilire una connessione con un cane non significa semplicemente addestrarlo a eseguire comandi, ma implica rispetto e comprensione dei suoi bisogni. Una buona relazione con il proprio cane, secondo Silvia Pegoraro, sviluppa capacità fondamentali per ogni tipo di rapporto umano, sia affettivo che lavorativo. “Mettersi in relazione con il proprio cane significa sviluppare quelle capacità che sono indispensabili in ogni tipo di rapporto umano,” ha aggiunto. Silvia Pegoraro conclude esprimendo gratitudine verso la sua cagna anziana, Ulla, che le ha insegnato l’importanza della sicurezza e dell’affrontare i pericoli con saggezza.

La psicologa Alessandra Pegoraro ha rivelato come l’adozione consapevole di un cane possa arricchire la vita di una famiglia, ma anche richiedere impegno e dedizione. “L’arrivo di un cane porta gioia e amore, ma anche fatica e responsabilità. È fondamentale riflettere sul momento giusto per adottare un cane e costruire una relazione sana e rispettosa,” ha spiegato, sottolineando l’importanza di educare il cane con attenzione. “Non pensiamo che avere un cane sia solo gioia e amore, è anche fatica, impegno e sacrificio,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza di un’adozione consapevole e ben pianificata.

La psicologa Sonia Raimondi ha evidenziato come la relazione tra un cane e il suo padrone possa riflettere il carattere del proprietario, rivelando molto sulle dinamiche personali. “Dipende molto da come vengono cresciuti, hanno sicuramente il loro carattere ma si può intervenire con una giusta educazione. E da come viene educato il cane si capisce com’è fatto il padrone,” ha spiegato Raimondi. Nella sua pratica psicologica, Raimondi invita spesso i pazienti a portare i loro cani in studio: “Mi piace averli in studio a prescindere, ma in questo modo capisco anche molto del paziente, in base a come lo tratta.” E sui bambini ha concluso: “I bimbi che crescono con i cani sono bambini equilibrati, che si responsabilizzano prima, più empatici, più socievoli, tattili, più rispettosi.” Per gli anziani, invece, Raimondi consiglia un cane già adulto ed educato, che possa offrire conforto e compagnia senza richiedere le attenzioni che un cucciolo inevitabilmente necessita.

La dottoressa Michela Romano, psicologa e psicoterapeuta specializzata negli adolescenti e presidente di Gea Centro Studi Iaa, ha spiegato il funzionamento della pet therapy, evidenziando l’importanza degli interventi assistiti con gli animali. “Gli interventi assistiti sono svolti da un’equipe specializzata che ha seguito un corso specifico voluto dal Ministero della Salute e dal Centro di Referenza per gli Interventi Assistiti. Dietro a ogni progetto ci sono professionisti dell’ambito sanitario e socio-sanitario che costruiscono un percorso specifico per le persone che vogliono lavorare su se stesse attraverso la presenza degli animali,” ha spiegato la dottoressa Romano. “Il cane è l’essere che non giudica. Sono cani educati, che hanno fatto percorsi adatti e basati prevalentemente sugli aspetti relazionali. Sono abituati a stare in modo sereno con le persone, anche in situazioni difficili o di disabilità. Qualsiasi cosa accada, che si tratti di un movimento brusco o di una voce alta, i cani non reagiscono negativamente; anzi, si avvicinano ancora di più a chi è fragile, restando a disposizione,” ha aggiunto. La dottoressa Romano ha concluso sottolineando l’importanza dell’accettazione incondizionata che i cani offrono: “L’accettazione incondizionata fa sì che l’altro si senta al sicuro e davvero accolto.”

Le testimonianze dei proprietari di cani

Numerosi proprietari di cani hanno condiviso le loro esperienze, raccontando come questi animali abbiano arricchito le loro vite.

Silvia Totti, una mamma di Thiene, ha raccontato come il suo cane Pedro sia diventato un membro della famiglia, portando sicurezza e gioia ai suoi figli. “Pedro è il coccolone di casa, si lascia fare tutto e ci protegge. Per le mie figlie, Maggie e Rebecca,  è come un fratello. Quando lo abbiamo portato a casa, Maggie aveva due anni e ci è cresciuta insieme,” ha aggiunto, evidenziando il legame speciale tra i bambini e il loro cane. Silvia ha anche sottolineato l’importanza di essere preparati finanziariamente per le cure e il mantenimento di un cane: “Come genitori si devono mettere in preventivo anche per il budget. Eventuali imprevisti possono capitare, ma lui è come un familiare e tutti sappiamo che portarlo dal veterinario è normale routine di un fratello.”

Sarah Borriero, parrucchiera di Thiene, ha raccontato come Stella, la sua cagnolina adottata da Enpa, abbia trasformato la sua vita in un momento difficile. “Stella mi ha riempito la vita, è arrivata in un momento buio. L’amore di un cane per il suo padrone è l’amore più puro,” ha dichiarato Sarah. “L’ho presa in una situazione di degrado, e appena l’ho vista mi sono innamorata del suo musetto. Tutti i cani hanno occhi che ti parlano, ma lei aveva uno sguardo che mi ha rapito l’anima subito,” ha aggiunto, descrivendo il legame profondo che si è creato tra lei e Stella. Sarah ha evidenziato anche quanto Stella abbia contribuito al suo benessere emotivo: “Mi dà gioia, è speciale e intelligente. Capisce tutto, se ho delle giornate difficili sa quando deve starmi accanto e quando stare in disparte, e va in crisi se mi vede triste.”

Roberta Manzardo, con una lunga esperienza di adozioni, ha spiegato come la sua educazione al rispetto e alla cura degli animali derivi dai valori trasmessi dalla sua famiglia. “Ho tante storie da raccontare, alcune tristi alcune meno ma i cani sono parte integrante della mia vita, hanno portato gioia anche nelle situazioni più terribili, mi hanno aiutato e confortato. Il bisogno di fare del bene è insito in chi è consapevole che il primo a beneficiare di quell’amore sarà proprio lui. Sono cresciuta con i gatti, dai miei genitori ho ereditato l’amore per gli animali. Dare una seconda possibilità a questi bellissimi esseri mi ha sempre riempito il cuore, nonostante i sacrifici di tempo, denaro e le preoccupazioni varie. Le adozioni prevedono anche tutto questo” . Roberta Manzardo è alla sua terza adozione con la piccola Yuky, che è come se portasse addosso i traumi del passato.

Infine Daniela Brentan, ora al terzo cane adulto di quasi quattro anni, ha descritto la difficoltà di accettare la perdita di un cane che è stato parte integrante della propria vita. “Quando muore difficile sostituirlo con uno nuovo, ognuno ha una sua storia, un suo carattere e arriva nella nostra vita seguendo un percorso unico. Non si può semplicemente rimpiazzare,” spiega Daniela. Il suo primo cane, Ralph, è morto di vecchiaia a 16 anni, e con lui aveva un legame profondo: “Era in simbiosi con me. Conservo ancora il suo asciugamano.” Dopo Ralph, Daniela ha adottato un altro cane dal canile, ma purtroppo, a causa delle metastasi, ha vissuto poco tempo. “Quando è morto, è arrivato Blu, che ho tuttora. È molto viziato e fa parte della famiglia fin da quando era cucciolo,” racconta. Daniela non comprende chi acquista un cane e poi lo lascia in giardino senza interagire con lui: “Lasciarlo da qualcuno mi mette ansia. Lui mi capisce, capisce tutto. Quello che dà un cane nessun altro lo può dare.”

Manuela Izzo e Roberto Ruaro, una coppia di Schio, hanno condiviso la loro esperienza con la cagnolina Moka. Manuela, proprietaria di un negozio di vestiti in centro, ha raccontato: “Dopo aver perso Lilly, ho pensato che nessun altro cane mi avrebbe mai fatto innamorare di nuovo, ma poi ho visto le foto di Moka su internet, messe da una signora che dava via i cuccioli, e mi sono innamorata all’istante!” Manuela sapeva che Moka sarebbe stata diversa da Lilly, ma nonostante ciò, il legame tra loro è diventato molto forte. “Pur sapendo che era ovviamente un altro cane, un altro carattere, adesso ci siamo attaccati tantissimo. È vero, non sarà mai la nostra prima cagnolina, ma non farei mai a meno di Moka adesso. Il cane ti dà tutto, un amore incondizionato! E per tutta la loro (troppo breve, a volte) vita,” ha concluso Manuela.

Anche il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha voluto condividere in questa giornata speciale un post sulla sua pagina Facebook: “Lei è Caterina, che vive con noi ormai da diversi anni.  Il cane, infatti, non è solo un animale domestico, ma un vero e proprio compagno di vita. La sua fedeltà, il suo affetto incondizionato e la sua capacità di donarci gioia e supporto lo rendono un membro insostituibile della famiglia, oltre a rappresentare un’importante risorsa in operazioni di soccorso e nel supportare persone con disabilità. Celebrare il nostro amico a quattro zampe significa anche assumersi la responsabilità di prendersi cura di lui con amore e rispetto. Fornirgli cibo adeguato, cure veterinarie regolari, attività fisica e tanto affetto, fondamentale per garantirgli una vita sana e felice.”

I Carabinieri hanno anche loro pubblicato sui social immagini affettuose  : “I più fedeli amici dell’uomo, per noi anche preziosi colleghi. Trattali con amore e non abbandonarli mai”.

Laura San Brunone

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia