Tenta di vendere un libro online ma viene derubata. Ancora una truffa che nasce dal web e che ha alleggerito di 2500 euro il conto corrente di una donna di Dueville. Dopo una serie di indagini i carabinieri denunciano alla Procura di Vicenza un 45enne di Pavia.
Una trappola scattata l’agosto dello scorso anno quando la donna mette un annuncio su di un noto portale. Un’inserzione che le poteva fruttare 250 euro ma che invece ha portato all’ammanco di 2500 euro dal proprio conto corrente.
Una tecnica, ormai, fin troppo semplice e collaudata da parte di chi col web vuol fare affari sporchi. Come avrebbe fatto il 45enne di Pavia quando risponde all’annuncio e spiega alla donna che per farle il pagamento lei doveva andare ad uno sportello bancomat. Lì, assieme al telefono, lui le avrebbe il bonifico immediato. Un primo tentativo andato a vuoto. Poi un altro e altri ancora. In tutto quattro, ma nessun versamento entrava nel conto della donna, anche provando a cambiare sportello come l’uomo le avrebbe suggerito. Fino a quando si accorge di avere 2500 euro in meno, frutto di ricariche a 4 carte prepagate PostePay.
Una scoperta amara che ha portato la donna a chiedere aiuto ai carabinieri della Tenenza di Dueville. Ai militari dell’Arma ha raccontato quanto le era accaduto, consegnando il numero di telefono dal quale era stata contattata, oltre ai movimenti di banca che portavano alle quattro carte prepagate. Dopo una serie di indagini partite dall’utenza telefonica, che si è rivelata essere intestata ad un prestanome, i carabinieri hanno incrociato dati telefonici e flussi bancari. Indagini che si sono ristrette al 45enne di Pavia che è stato denunciato alla Procura berica per reato di truffa.
P.V.
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