Controlli serrati dei carabinieri di Thiene bloccano spacciatori pronti a mettere droga nel mercato. Due gli interventi ravvicinati dei militari che hanno portato alla denuncia di una coppia di Zugliano e di un 25enne che abita a Schio. Sequestrati 28 grammi di sostanze stupefacenti, già pronti per lo spaccio.
Per la coppia di Zugliano, N.D 40 anni e D.B. 36 anni, un’indagine mirata dei carabinieri di Thiene li ha portati nella loro abitazione per ben due volte. Una doppia perquisizione in casa della coppia, più che nota per i loro trascorsi di droga, che ha portato alla luce una sorta di piccolo laboratorio di confezionamento della droga. Oltre al bilancino e bustine per confezionare le dosi, i militari dell’Arma hanno posto sotto sequestro 2 grammi di cocaina, 3 di eroina e 8 di marijuana.
A fermare, e denunciare, il giovane che abita a Schio una pattuglia del Radiomobile sempre della Compagnia di Thiene. Ad insospettire la pattuglia, impegnata in un controllo notturno, la guida spericolata alla vista della gazzella. Innescando un inseguimento, coi militari che poi riescono a bloccare la lussuosa Mercedes sulla quale il 25enne A.K., di origine albanese, viaggiava assieme ad altri due ragazzi. Fermata l’auto i militari hanno proceduto ad un controllo, trovando 15 grammi di cocaina e marijuana, nascosti nell’abitacolo e già suddivisi in dosi e pronti per lo spaccio. Prima di portare il giovane in caserma, i militari hanno perquisito anche l’abitazione a Schio dove il 25enne abita. A finire nella rete dei carabinieri anche un 43enne di Arsiero, nella serata di sabato 23 maggio, che lo hanno segnalato alla Prefettura di Vicenza per uso personale di eroina.
Controlli di territorio e indagini che demoliscono chi spara a zero contro le divise. Specie sui social. Uomini e donne delle forze dell’ordine da sempre impegnati contro la criminalità, ma ‘ree’ secondo i sapienti dei social a perseguire chi la mascherina anti-Covid la mette o meno. Il tutto mentre il lavoro, dentro e fuori alle caserme o nei comandi, non è mai cessato per prevenire o bloccare chi del territorio vorrebbe farne una base per le proprie attività illegali.
P.V.